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Progetto Bosch-Naba: la lampada Arco Iris
La Lampada Arco Iris è stata pensata, progettata e realizzata da Michele Sterchele, Alessandro Cubani e Anna Ferro.
La loro definizione della locuzione FAI DA TE è: “Il Lego per gli adulti“
Il punto di partenza di questa curiosa lampada è in una soffitta, dove i ragazzi hanno trovato un vecchio specchio e un lume.
L’idea di trasformare queste vecchie cose in una moderna e originale lampada nasce dall’osservazione e dallo studio strutturale della sospensione “Supernova” (2002), ideata da Ferruccio Laviani e composta da dischi paralleli sezionati.
La struttura, costituita da compensato, plexiglass e specchi, è angolare in modo da facilitare gli spostamenti e caratterizzare maggiormente l’oggetto.
La struttura portante del vecchio lume, posta all’interno del telaio rivestito a mosaico con i frammenti dello specchio, produce sensazionali giochi di luce che si riflettono in tutto l’ambiente.
Gli elettroutensili Bosch utilizzati per il lavoro sono stati: il cacciavite a batteria IXO III che è stato utile per recuperare la parte funzionale del vecchio lume senza rovinarla.
E’ stato grazie alla nuova testa ad angolo in dotazione alla nuova generazione di IXO che è stato possibile raggiungere alcune viti nascoste del vecchio lume.
Per realizzare la base della lampada in compensato e lo scheletro con le strutture ad arco in pexiglass, il seghetto alternativo Bosch PST 900 PEL è stato indispensabile.
Una volta tagliata la base della lampada per il lavoro di rifinitura è stata utilizzata una levigatrice multiuso Bosch PMF 180 E Multi.
Appropriato per questa lampada è anche la scelta del nome operata dai ragazzi: Arco Iris, un fenómeno óptico y meteorológico que produce la aparición de un espectro de luz continuo en el cielo cuando los rayos del sol atraviesan pequeñas partículas de humedad contenidas en la atmósfera terrestre.
Un arco di luce e di colore… bel colpo!
Ottobre 2007
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