Come fare
Come rimediare alla muffa tra le piastrelle
Indice
La formazione di muffa nelle fughe delle piastrelle è un inconveniente tipico della stanza da bagno e ancora di più del box doccia, dove il livello di umidità è altissimo.
E’ un problema molto comune e molto fastidioso perché rovina l’estetica di una bella piastrellatura.
Come eliminare la muffa
Per risolverlo bisogna eliminare la muffa usando un apposito fungicida, alcuni usano anche della semplice candeggina pura (in tal caso raccomandiamo l’uso dei guanti).
Rimossa la muffa sarà necessario passare sulle fughe con dell’acqua saponata, aiutandosi con un vecchio spazzolino da denti.
Infine applicate con una spugnetta un prodotto sbiancante o, in alternativa, con un pennellino una vernice a emulsione.
Infine con un panno umido rimuovete l’eccesso di vernice o di sbiancante.
Quando si sbriciola la malta delle fughe
Nel caso vi rendiate conto che il problema non è solo la muffa ma anche la sbriciolatura della malta tra le fughe occorrerà un intervento più radicale.
In questo caso occorre rimuovere la vecchia malta che si sbriciola con un raschietto appuntito, togliere con cura tutta la polvere e procedere a una nuova sigillatura.
In commercio esistono specifiche malte per fughe sia in polvere premiscelata da impastare con acqua oppure già in pasta pronta da spalmare.
Nel caso sceglieste la prima soluzione ricordate sempre di mettere la polvere nell’acqua e mai viceversa, per evitare la formazione di grumi.
Spalmate la malta per fughe all’interno delle fughe aiutandovi con una spugna in modo da riuscire a premere molto bene.
Sempre con una spugna eliminate la malta in eccesso e con un bastoncino arrotondato oppure un semplice cappuccio di una penna a sfera, lisciate la malta.
Quando la malta sarà perfettamente asciutta (lasciate trascorrere anche un’intera notte) potrete procedere alla rimozione delle inevitabili tracce di polvere e alla lucidatura delle piastrelle con un panno morbido e pulito.
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