Orto
Coltivare la menta
La menta è una pianta erbacea che, a seconda della specie, può essere alta da pochi centimetri a poco più di un metro.
Il suo sviluppo in larghezza è invece imprevedibile perché la menta ha uno sviluppo straordinario, simile a quello delle erbe infestanti.
Per questo se la piantate in giardino delimitatele lo spazio a disposizione con delle pietre o dei mattoni in tufo decorativi, altrimenti la menta tenderà ad espandersi molto velocemente. Proprio per questa sua facilità ad espandersi, la menta è facilissima da moltiplicare per talea.
Preferisce il sole o le zone di ombra parziale, per, come tutte le piante rustiche è molto resistente anche alle temperature rigide dell’inverno.
Durante i mesi più freddi dell’anno può essere sufficiente proteggere le radici dal gelo coprendo il terreno sotto la pianta con dei pezzetti di corteccia.
Anche se al termine dell’inverno la troverete in cattive condizioni, datele tempo un paio di settimane di sole primaverile e vedrete che nella maggior parte dei casi si riprenderà ottimamente.
La menta può essere interrata dall’inizio della primavera e per tutto il periodo estivo.
Fiorisce in piena estate fino all’autunno. Non ha bisogno ne di molta acqua ne di particolari cure.
Gli unici suoi problemi sono rappresentati dai funghi parassiti e dalle lumache, che ne vanno ghiotte. Nel caso dei funghi parassiti i suo steli e le foglie si riempiono di rigonfiamenti e puntini rossastri che poi si evolvono in macchioline nerastre; quando notate queste manifestazioni tagliate i rami malati e bruciateli.
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