Eventi e fiere
Sifuc: una fine annunciata
In questo mese di settembre è arrivata la conferma definitiva che la MAR.SA, società organizzatrice del Sifuc, salone della ferramenta, utensileria e colori della Fiera d’Oltremare di Napoli, non ha rinnovato il contratto per l’organizzazione dell’edizione 2010.
La notizia non stupisce perché era nell’aria da tempo: a fronte degli sforzi e degli investimenti fatti per organizzare l’edizione 2008, la prima di un nuovo ciclo, o quantomeno così si sperava, vanamente, dopo aver ereditato una manifestazione letteralmente disastrata e con una credibilità ormai ai limiti minimi.
La proprietà di Sifuc è della Fiera d’Oltremare e quello che la MAR.SA richiese per poter organizzare l’edizione 2010 era una maggiore flessibilità e un investimento anche da parte della Fiera in una logica di salvataggio di un marchio storico nel quadro delle fiere per la ferramenta (l’ultima rimasta dopo la chiusura della milanese Mitech).
Questo sforzo dalla Fiera non è venuto, l’unica concessione sarebbe stata quella di non applicare alcun aumento ai costi dello scorso anno, quindi MAR.SA si è trovata nell’impossibilità di ripetere gli investimenti già sostenuti per l’edizione 2008.
A questo punto ci pare veramente difficile che il Sifuc possa uscire dal suo attuale stato di “coma” grave. La Fiera d’Oltremare ha diramato un bando, già l’8 luglio scorso, annunciando la “intenzione di selezionare proposte concrete ed adeguate che contribuiscano al rilancio di una delle fiere B2B più importanti per il settore in Italia e che, nel recente passato, ha occupato posizioni di leadership nazionale”.
Il Sifuc appunto.
Oltre all’invito a inviare proposte, nella sezione Bandi e Concorsi del sito della Fiera si trova anche il contratto che dovrebbe regolare il rapporto tra l’organizzatore la Spa fieristica.
Dalla sua lettura si evince che la Fiera d’Oltremare conferma la sua indisponibilità ad investire sulla manifestazione, diventa quindi difficile poter pensare che qualche imprenditore fieristico possa decidere di accollarsi un Sifuc ormai in condizioni terminali.
Quindi, quell’addio al Sifuc, che già annunciammo dopo l’edizione 2006, ritorna oggi straordinariamente attuale.
Restiamo comunque in attesa di eventuali prossimi sviluppi.
Qui a sinistra trovate il link del contratto nei File Allegati.
Settembre 2009
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