Elettricità

Videocitofoni da favola

BTicino

a cura di Bricoliamo.com

Indice

La linea di videocitofoni vivavoce BTicino Classe 300 è davvero il meglio che possiamo immaginare sia in termini di tecnologia e di estetica nell’ambito dell’offerta dei videocitofoni.

E’ caratterizzata da un ampio display touch screen 7”, impreziosito dalla finitura lucida effetto vetro.

Il design lineare, con il suo profilo curvato e metallizzato dagli angoli smussati, contribuisce ad annullare la percezione dello spessore, conferendo al videocitofono una linea esclusiva e raffinata.

Prima di passare alle informazioni tecniche vi vogliamo lasciare ad un simpatico video di presentazione di questa nuova gamma di videocitofoni, con il quale Bticino ha voluto sottolineare la straordinarietà di questi prodotti “da favola”.

BTicino nel mondo delle favole

Le funzioni dei videocitofoni Classe 300

Le funzioni principali dei videocitofoni della Classe 300 sono attivabili mediante tasti touch sensitive collocati sotto lo schermo in un’area ben delineata e visibile che consente anche la navigazione tattile, utile a facilitare il riconoscimento delle funzioni.

La gestione delle funzioni evolute si effettua direttamente sul touch screen tramite le icone dell’interfaccia di navigazione.

Le funzioni evolute si aggiungono alle normali dotazioni (la regolazione dell’impostazioni dello schermo, la scelta tra diversi sfondi e tra diverse melodie di suoneria, l’attivazione delle funzioni base collegate all’impianto, come ad esempio le luci scale o le serrature di porte o cancelli) e sono così riassumibili:

Messaggistica audio o testuale (funzione note). E’ possibile lasciare un messaggio agli altri residenti dell’appartamento. Il messaggio può essere scritto tramite la tastiera del Classe 300 o registrato vocalmente e visualizzato o ascoltato in un secondo momento.
Esclusione chiamata. Possibilità di personalizzare la ricezione per non essere disturbati, semplicemente silenziando il dispositivo e riattivarlo secondo le proprie esigenze.
Attivazione automatica della funzione apriporta (funzione studio professionale). Con Classe 300 è possibile aprire automaticamente la porta quando si riceve una chiamata dall’esterno (la funzione può essere attivata o disattivata a richiesta). Una soluzione molto utile per studi medici o uffici che ricevono il pubblico.
Interfono. E’ possibile utilizzare Classe 300 come interfono, comunicando con altri locali dell’abitazione o con altre unità abitative.
Monitoraggio. Grazie a questa funzione è possibile visualizzare cosa accade all’esterno o all’interno dell’abitazione attraverso la telecamera della pulsantiera esterna o dalle altre eventuali telecamere dell’impianto.

A parete e da tavolo

Classe 300 è disponibile in due finiture, chiara e scura, nelle modalità di installazione a parete e, con accessorio opzionale, da tavolo per risolvere qualsiasi esigenza e comodità.

I tasti capacitivi touch sensitive per il comando delle principali funzioni sono accompagnati da una guida tattile che facilita il riconoscimento e l’azionamento dei comandi anche a persone dotate di ridotta capacità visiva.

Inoltre, tutti i videocitofoni Classe 300 sono dotati di dispositivo Teleloop che consente l’utilizzo da parte dei portatori di protesi acustiche dotate di selettore T.

Questa gamma di videocitofoni è composta da due modelli: Classe 300V13E e Classe 300V13M. Nel caso di quest’ultima è prevista la funzione segreteria che significa che il padrone di casa potrà impostare il dispositivo per registrare un filmato dei visitatori che hanno attivato la chiamata sulla pulsantiera esterna in sua assenza.

I filmati saranno memorizzati nel videocitofono e potranno essere visualizzati in un secondo tempo.

Nel caso il proprietario dei locali debba assentarsi, potrà registrare un messaggio audio, destinato a chi proverà a chiamare.

In pratica, la funzione memoria consentirà al visitatore di ricevere un messaggio audio con informazioni utili come “per ritiro pacco, passare nel pomeriggio” oppure “per consegna e firma raccomandata, suonare Sig. Bianchi”.

Giugno 2015