Storie e curiosità
Halloween a caccia di fantasmi tra le città italiane
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La notte più macabra e spaventosa dell’anno è alle porte. Stiamo evidentemente parlando di Halloween, festività ormai festeggiata anche in Italia con i bambini che bussano alle porte per il tradizionale “dolcetto o scherzetto” e, per gli adulti, svariate feste e party a tema.
Per il massimo del brivido abbiamo raccolto una serie di suggerimenti proponendo alcune città da visitare, tra cimiteri, castelli e palazzi infestati da fantasmi.
Tra i cimiteri più importanti PaesiOnLine segnala il Cimitero delle Fontanelle a Napoli, un ossario che accoglie circa 40 mila vittime della grande peste del 1656 e del colera del 1836.
Il cimitero è noto per il rito “anime pezzentelle”, che prevedeva, in cambio di protezione, l’adozione di un cranio, al quale corrispondeva un’anima abbandonata.
Tra cimiteri e catacombe
Sempre nel capoluogo partenopeo si trovano le Catacombe di San Gennaro, del II secolo d.C. Un percorso che si snoda nei sotterranei della città, dove, alla fioca luce artificiale, sarà possibile ammirare anche bellissimi affreschi, oltre, ovviamente, a tombe e ossari.
Per i più coraggiosi, che non si spaventano se accolti da un esercito di scheletri di monaci cappuccini, Palermo e Roma possono offrire suggestioni fuori dal comune.
Nel capoluogo siciliano si trovano le Catacombe dei Cappuccini, all’interno delle quali sono conservati 8.000 corpi mummificati, dai Cappuccini appartenenti a nobili, borghesi e rappresentanti del clero dal 1500 fino alla fine del XIX sec.
Di fortissimo impatto emotivo è il corpo mummificato di Rosalia Lombardo, una bambina di due anni morta di polmonite quasi un secolo fa, che apre e chiude gli occhi una volta al giorno.
La chiesa di Santa Maria della Concezione
Nel centro di Roma, si trova la chiesa di Santa Maria della Concezione dei Cappuccini, che presenta una cripta decisamente particolare, ideale da visitare ad Halloween.
All’ingresso sarete accolti dallo scheletro di un frate, con tanto di saio indosso.
Al suo interno, dai lampadari alle pareti, tutto è decorato con le ossa di circa 4.000 frati cappuccini, recuperate tra il 1528 ed il 1870 dal cimitero dell’ordine dei Cappuccini.
Nelle 5 cappelle all’interno della cripta sono, inoltre, presenti anche diversi scheletri interi.
Tra i castelli
Salendo verso nord si approda a Torino, che insieme a Londra e San Francisco fa parte del triangolo della magia nera. Per Halloween si segnala in particolare il Castello della Rotta a Moncalieri, un antico maniero abbandonato che si dice sia stato costruito in un punto di passaggio tra il mondo dei vivi e quello dei morti.
Si dice anche che qui si verifichino inquietanti fenomeni paranormali. In molti giurano di aver visto aggirarsi per le sale del Castello lo spirito di coloro che vi abitarono un tempo.
Anche ad Aosta si sono verificati fenomeni paranormali, all’interno del Castello Fenis, tra i più belli d’Italia.
L’edificio è visitabile e moltissimi turisti giurano di aver sentito voci e schiamazzi provenienti dal piano superiore, che, però, è rigorosamente chiuso ed interdetto sia al pubblico, sia agli addetti ai lavori.
Quelle voci, però, sono state sentite in modo chiaro, al punto che un gruppo di studiosi di fenomeni paranormali ha chiesto il permesso alle amministrazioni locali per indagare sul fenomeno.
I castelli non sono gli unici a far registrare fenomeni e presenze paranormali, nel nostro paese sono molteplici anche gli avvistamenti in antichi palazzi.
Terrore a Venezia
Venezia sembra essere la città con il maggior numero di segnalazioni, dal fantasma di Fosco Loredan, che si aggira sul Ponte di Rialto e stringe tra le mani la testa della moglie che decapitò in preda ad un raptus di gelosia, alle presenze nel palazzo di Ca’ Dario.
Qui sembra esserci una vera e propria maledizione, che portò molte delle persone che vi abitarono a soccombere di morte violenta.
La prima fu Marietta, figlia del proprietario Giovanni Dario, che si suicidò in seguito al tracollo finanziario del marito, a sua volta ucciso accoltellato.
Anche il loro figlio morirà assassinato.
La tragedia più recente è del 2002 quando, una settimana dopo aver affittato il palazzo per una vacanza, il bassista John Entwistle fu stroncato da un infarto.
Tra i proprietari più famosi, anche il manager del gruppo “The Who”, che aveva confidato ad alcuni amici di dormire nel chiosco dei gondolieri perché si sentiva perseguitato dai fantasmi del palazzo.
Anche Firenze ha il suo bel fantasma, che si aggira tra le stanze di Palazzo Vecchio, sede del comune della città. Qui sembra sia stato visto lo spirito di Baldo di Piero Bruni, meglio noto come Baldaccio d’Anghiari, condottiero italiano ucciso nel 1441, vittima di una congiura.
Sembrerebbe che il suo spirito continui a vagare in terra, in attesa che sia fatta giustizia e la sua innocenza venga finalmente provata.
Insomma, per chi è alla ricerca di brividi per la notte di Halloween, sembra che non ci sia che l’imbarazzo della scelta.
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