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Il volontariato di Leroy Merlin
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Ormai da tre anni Leroy Merlin Italia si impegna nel progetto “Il Bricolage del cuore”, un’iniziativa di volontariato grazie alla quale tutti i 6.500 collaboratori dell’azienda possono mettere a disposizione, su base volontaria, una giornata lavorativa all’anno con lo scopo di riqualificare o migliorare strutture di vario tipo, quali scuole, parchi e case famiglia.
Nel 2016 sono stati portati a termine 45 progetti, per un totale di 5.268 ore di volontariato. Naturalmente Leroy Merlin ha fornito per ogni progetto tutto quanto necessario, in termini di materiali e attrezzi, per la sua realizzazione.
Nell’anno appena passato Leroy Merlin ha voluto dedicare una particolare attenzione al tema “casa” e più precisamente al problema della povertà abitativa. Il 70% dei progetti realizzati ha riguardato proprio tale problema.
“La povertà abitativa nel nostro paese – ha sottolineato Luca Pereno, coordinatore sviluppo sostenibile di Leroy Merlin Italia – è un tema spesso trascurato ma che per noi di Leroy Merlin è di fondamentale importanza.
Poterci adoperare per riqualificare l’habitat delle persone in difficoltà è per noi motivo di orgoglio, perché una casa migliore, rende migliore la vita”.
A livello esemplificativo raccontiamo brevemente tre progetti che hanno avuto come comune denominatore la ristrutturazione di case famiglia e unità abitative per famiglie in difficoltà economiche e che hanno visto l’impegno volontario dei collaboratori dei negozi Leroy Merlin di Curno (BG), Bastia Umbra (PG) e Palermo Forum e Mondello.
Ristrutturazione unità abitativa – Curno (BG)
I collaboratori del punto vendita Leroy Merlin di Curno hanno stretto un accordo con il Comune, incaricato di segnalare ogni anno cinque famiglie bisognose affidate ai Servizi Sociali per le quali l’azienda si impegna a effettuare operazioni di riqualificazione degli immobili.
Nel 2016, anno di partenza del progetto, sono stati completati due interventi.
Il primo è stato volto alla sostituzione della vasca da bagno con un box doccia presso l’appartamento di una donna anziana con difficoltà motorie ed è stato reso possibile dall’intervento di un artigiano di fiducia.
Nel secondo caso, invece, i collaboratori di Leroy Merlin hanno fatto piccoli lavori di risanamento alle scale e al bagno della casa di una famiglia in difficoltà e imbiancato le pareti.
Per il 2017 è previsto un nuovo intervento di sostituzione della vasca da bagno e quattro progetti per la riqualificazione di case popolari assegnate a famiglie bisognose.
Ristrutturazione due unità abitative – Bastia Umbra (PG)
Il progetto, realizzato in collaborazione con il Comune e i Servizi Sociali di Bastia Umbra, ha visto la ristrutturazione completa di due unità abitative appartenenti a due famiglie in difficoltà.
Il progetto ha visto impegnati i collaboratori di Leroy Merlin di Bastia Umbra, che per 10 giorni hanno ristrutturato le due case.
Leroy Merlin ha fornito tutti i materiali necessari per i lavori e i collaboratori hanno donato il proprio tempo e la propria esperienza impegnandosi a stuccare, imbiancare, decorare soffitti e pareti, e apportare varie migliorie per riqualificare alcune aree delle case, creando un ambiente più confortevole per le famiglie.
Un prezioso contributo è stato offerto anche dagli artigiani, da numerosi partner presenti sul territorio umbro e da piccoli negozianti della cittadina: tutti hanno spontaneamente messo a disposizione le loro strutture e i loro servizi.
Centro di Accoglienza Padre Nostro – Palermo
Il progetto è stato realizzato a sostegno del Centro di Accoglienza Padre Nostro, ONLUS presente nel quartiere Brancaccio dal 1991, principalmente impegnata nell’assistenza sociale, nella prevenzione e nell’eliminazione delle cause di disagio ed emarginazione, offrendo servizi rivolti alle persone in difficoltà.
I lavori di riqualificazione del Centro sono stati realizzati con il coinvolgimento di oltre 70 collaboratori dei punti vendita Leroy Merlin Palermo Forum e Mondello, che hanno partecipato attivamente offrendo il proprio tempo e la propria esperienza.
Il progetto ha previsto la bonifica del controsoffitto, il ripristino dei pilastri e delle pareti perimetrali, la stuccatura e la tinteggiatura dei locali, il ripristino dell’impianto di rilevamento fumi e delle luci d’emergenza, l’installazione di nuove plafoniere a led, la riconversione dei locali bagno, la messa in funzione delle porte d’emergenza con maniglione antipanico e delle porte tagliafuoco.
Febbraio 2017
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