Amici animali
L’arte dell’incontro
Dei cani non si deve avere paura, tuttavia, qualsiasi sia la loro taglia bisogna avere sempre rispetto della loro natura e della loro essenza animale fatta sostanzialmente di istinto.
Quando si incontra un cane, soprattutto se sconosciuto, bisogna essere appunto rispettosi. Il primo e più frequente errore è quello di avvicinare la propria mano al muso del cane, pur se per accarezzarlo, oppure di chinarsi dalla propria umana altezza verso il muso del cane.
Questi atteggiamenti sono spesso interpretati dal cane come minacciosi: la conseguenza è un’immediata postura da difesa, che potrà essere di timorosa ritirata o di spavaldo attacco.
L’approccio giusto con un cane sconosciuto è quello che invoglia l’animale a venire verso di noi con fiducia.
Per indurre questa fiducia la cosa migliore da fare è quella di inginocchiarsi o accucciarsi quando si è ancora a una distanza di 3 o 4 metri dal cane, allungando la mano con il palmo aperto e rivolto verso l’alto. In questo modo il cane vi vedrà alla sua stessa altezza e la curiosità lo porterà ad annusare il palmo della mano.
A quel punto sarà lui a decidere se concedervi la sua fiducia e la sua confidenza, se lo farà non ci sarà più alcun pericolo, lo potrete accarezzare e probabilmente avrete conquistato un nuovo amico.
Un altro approccio comporta lo spostamento della vostra figura verso il fianco del cane, l’approccio frontale crea sempre qualche timore (ma questo anche negli umani, pensateci), per poi allungare il braccio tenendo la mano a distanza, in modo che, anche in questo caso, sia lui a decidere se annusarla e quindi dare confidenza.
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