Giardino
Geranio o Pelagornium, un dilemma risolto
Pelargonium for Europe (PfE) è un’iniziativa di marketing creata per volere di cinque coltivatori europei di Pelargonium: le olandesi Dümmen Orange e Florensis/P.van der Haak Handelskwekerij e le tedesche Elsner PAC, Geranien Endisch e Selecta One.
L’iniziativa è nata nel 2016 con lo scopo di promuovere il geranio, fiore considerato dai più il Re dell’estate.
L’attività di Pelargonium for Europe si svolge in 9 paesi europei e dal 2017 le iniziative di marketing sono supportate dall’Unione Europea in alcuni paesi europei come: Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Austria, Svizzera e Svezia.
Detto questo molti di voi si saranno chiesti: “ma che fiore è il Pelagornium?”.
Grazie all’aiuto della PfE abbiamo capito.
Normalmente il Pelagornium viene assimilato al Geranio, ma non è così, infatti, pur appartenendo alla stessa famiglia, le Geraniaceae, ed avendo delle fattezze simili, hanno caratteristiche diverse.
I fiori Pelargonium hanno tre petali più piccoli inferiori e due petali più grandi superiori, mentre i Gerani hanno cinque petali simmetrici.
Inoltre, a differenza del resistentissimo Geranio, il Pelargonium sopporta la stagione fredda, solo all’interno e al riparo dal gelo.
La confusione sul nome deriva probabilmente dal fatto che i primi Pelargonium sono stati importati in Europa dal Sud Africa nel 17esimo secolo e, a causa dell’apparente somiglianza con le piante perenni tipiche dell’Europa, sono stati immediatamente definiti Gerani.
È solo nel 18esimo secolo, quando ci si rese conto delle differenze tra le due specie, che il botanico francese L’Héritier diede alla specie proveniente dal Sud Africa il nome Pelargonium.
Per concludere: quelli che abbiamo sul balcone e che rinnoviamo ogni estate sono Pelagornium, però possiamo anche concederci di continuare a chiamarli Gerani, state certi che nessuno, o quasi, si accorgerà dell’errore.
Rispondi