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Come usare il pirografo
Indice
Il pirografo è uno strumento fantastico per la decorazione del legno, del cuoio e del sughero, è semplice da usare e può dare grandi soddisfazioni purché vengano seguite alcune semplici avvertenze.
Prima di tutto la scelta del pirografo da acquistare.
Ne esistono di tutti i prezzi.
In generale possiamo tenere fede al motto secondo il quale la Ferrari è la macchina più bella del mondo, ma se dobbiamo imparare a guidare non è la più adatta.
Io ho scelto il kit 1500 della Kemper perché, con un prezzo contenuto, ho avuto modo di avere un pirografo a doppia regolazione di potenza (20 W e 40 W), sette punte per scrivere, decorare e tagliare e un comodo supporto per posare il pirografo nella fasi di riscaldamento e raffreddamento: in sostanza tutto quanto occorre per mettersi all’opera.
Tutorial filmato sull’uso del pirografo
Veniamo ora a qualche consiglio pratico.
Se siete alle prime armi con il pirografo fate attenzione alla durezza del legno che scegliete: un legno morbido è molto più facile da decorare.
Pulire e levigare il legno da decorare
Levigate con cura e pulite la superficie che volete decorare; il fatto di essere perfettamente liscia agevola moltissimo lo scorrimento della punta del pirografo.
Sempre per facilitare il lavoro, quando riportate il disegno sul legno, con l’aiuto di un foglio di carta carbone, cercate sempre di seguire l’andamento delle venature, in modo che i tratti più lunghi del disegno siano paralleli ad essere.
La parola chiave riguardo all’uso del pirografo è pazienza.
Non abbiate fretta di mettervi subito all’opera, lasciate riscaldare per bene la punta, occorrerà attendere qualche minuto ma poi sarà tutto più semplice.
Il tratto a pirografo
Il pirografo, un po’ come il ferro da stiro, esprime la sua forza tramite il calore concentrato sulla punta: ciò significa che è perfettamente inutile premere sulla punta pensando di ottenere un tratto più marcato o un colore più scuro.
Per ottenere questi effetti bisogna semplicemente stare più o meno tempo con la punta su un determinato particolare del disegno, più la punta rimane ferma e più scuro sarà il colore ottenuto e più marcato il tratto.
Iniziate la vostra pratica con il pirografo con disegni semplici in modo da sperimentare le punte che avete a disposizione.
Alla fine della decorazione potrete finire il lavoro dando una mano di impregnate, o di flatting oppure di cera per legno, a seconda dell’effetto che desiderate ottenere.
Ciao ! mi piacerebbe scrivere sul cuoio con il pirografo per delle targhettine per la comunione…si usa su tutti tipi di cuoio? anche colorati? nappe?
Si, si può fare a patto di moltiplicare l’attenzione perché un eventuale errore sarebbe molto difficile da rimediare.
Grazie! Mi consigli un pirografo? Cosa bisogna guardare? La potenza? I watt? Le punte?
Se si tratta di cominciare il pirografo della Kemper (kit 1500) va benissimo: ha un prezzo contenuto, funziona bene e nel kit c’è anche una serie di punte. Naturalmente in commercio ce ne sono molti altri di altre marche.
Ciao questa tecnica decorativa mi ha incuriosito molto e
istigato la mia creativita’!! Domanda :( forse stupida ….ma sono neofita !!)ogni volta che si cambia la punta il pirografo deve essere spento o cmq freddo ? Grazie Nadia ( Pv )
Nadia mi raccomando !!! Deve essere assolutamente freddo.