Fatto da noi
La ciotola porta candela in gesso
Indice
Il procedimento per costruire la nostra ciotola in gesso è abbastanza lungo e laborioso, però ne vale la pena perché la soddisfazione finale è decisamente appagante.
Per prima cosa vediamo cosa ci serve: un sacchetto di gesso, un palloncino, una bottiglietta di plastica, un imbuto, acqua, una pinza ferma fogli, un paio di forbici, i colori acrilici metallici, i pennelli, una manciata di sabbia o sassolini e una candela da mettere al centro.
Come sempre vi lascio prima al filmato che abbiamo realizzato durante tutta la lavorazione, poi vi racconterò, passo dopo passo, tutte le fasi e i tempi occorrenti per raggiungere il migliore risultato.
Il filmato con le fasi di lavorazione
Già dal primo passaggio dobbiamo mettere la maggiore cura possibile, oltre a prepararci ad avere una buona dose di pazienza.
Preparazione del gesso
Si tratta di preparare il gesso miscelando in mezzo litro d’acqua, mezzo chilo di gesso in polvere.
Usate una classica bottiglietta da 500 ml e tutto sarà più facile. Procedete poco alla volta: dividete il lavoro in quattro fasi consecutive, al termine di ciascuna miscelate per bene acqua e gesso agitando la bottiglia.
A questo punto possiamo gonfiare il palloncino nella misura desiderata, bloccando poi l’uscita dell’aria: io ho utilizzato una pinzetta ferma fogli, ma qualsiasi altro espediente può andare bene.
Inseriamo la bocca della bottiglia nel foro del collo del palloncino e quando sarà ben fisso il tutto, togliamo la pinzetta e cominciamo a versare la miscela di gesso e acqua all’interno del palloncino.
Fate questa operazione con calma e continuando a girare il palloncino su se stesso, in modo che la miscela di acqua e gesso si sparga bene su tutte le pareti del palloncino.
Quando il gesso sarà tutto all’interno del palloncino continuate a girare lo stesso per almeno 5/10 minuti, finché sentirete il gesso dentro il palloncino solidificarsi e raffreddarsi.
Ci vuole pazienza
Lasciate essiccare per 24 ore il gesso senza tentare di staccare il palloncino dalla bottiglia. Solo dopo un’intera giornata e il conseguente indurimento del gesso potrete staccare il palloncino dalla bottiglia, facendo, con grande delicatezza, un nodo al collo del palloncino. Fatto questo lasciate asciugare per altre 24 ore.
A questo punto, con le forbici, bucate il palloncino e tagliate la parte superiore che ricopre il foro (non eliminate ancora tutto il palloncino).
Molto probabilmente noterete che la parte di gesso all’interno del palloncino non è ancora perfettamente asciutta; in tal caso, mi dispiace dirlo, ma dovrete aspettare altre 24 ore per consentire la perfetta asciugatura.
Modellare il bordo e decorare
Finalmente possiamo rimuovere completamente il palloncino.
Cominciamo con il modellare il bordo spezzandolo più o meno grossolanamente e a intervenire sulle imperfezioni, come per esempio l’inevitabile bozzo che si sarà creato sul fondo: basterà utilizzare della carta abrasiva finissima oppure, come ho fatto io, la spazzolina in dotazione al mio Dremel Stylo+.
Una volta ripulita la nostra ciotola dalla polvere possiamo procedere alla stesura dei colori acrilici.
Io ho voluto differenziare l’interno dall’esterno utilizzando comunque, in entrambe i casi, colori metallici.
Lasciamo asciugare per un paio d’ore e il lavoro è finito: basta aggiungere sul fondo una manciata di sabbia, di sassolini o, come ho fatto io, di sabbietta igienica per lettiere di gatti che avevo già in casa, e completare il tutto con una candela.
L’effetto è assicurato.
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