Come fare
Come fare l’allaccio di un nuovo contatore della luce
Indice
Nel caso in cui la casa che avete acquistato non sia mai stata abitata in precedenza, il primo step da seguire è quello di richiedere l’allaccio alla rete di distribuzione elettrica.
In questo modo la vostra abitazione verrà connessa alla cabina elettrica più vicina. Una volta installato ed attivato il contatore della luce, finalmente potrete disporre dell’illuminazione in tutta la casa.
Richiesta al fornitore
L’allaccio luce dovrà essere richiesto ad uno qualsiasi dei fornitori presenti sul mercato. In una fase iniziale, la società di vendita, ha un mero compito di intermediazione tra cliente finale e distributore, che fisicamente esegue i lavori.
Questi ha due giorni di tempo per trasmettere le richieste da un soggetto all’altro.
L’invio della richiesta è davvero semplice, esistendo vari canali a disposizione: dai classici punti vendita sino alle pagine web ed ai call center.
Una volta scelto il canale di contatto, dovrete disporre di determinati documenti per realizzare effettivamente l’allaccio della luce.
Ovviamente un documento d’identità in vigore, l’indirizzo della fornitura e per il recapito della corrispondenza, la destinazione d’uso e l’istanza 326 che dimostra la regolarità urbanistica del proprio immobile.
Potenza e tensione
Inoltre fondamentali sono due dati quali la potenza (in genere 3 kW per abitazione domestica) e la tensione dell’alimentazione.
Altro dato importante da comunicare è il numero delle utenze da connettere alla rete.
Tutto molto semplice, ma la domanda sorge spontanea: quanto costa l’allaccio luce?
Ovviamente è tutto abbastanza relativo e dipende da varie voci e fattori, ma tra manodopera, costi dei materiali e spese generiche la cifra si aggira intorno ai 400 euro.
Relative sono anche le tempistiche per l’allaccio: diciamo che si aggirano tra i 15 ed i 60 giorni lavorativi.
Tutto dipenderà dalla complessità dei lavori.
Sarebbe , quindi opportuno richiedere l’allaccio utenze con anticipo rispetto alla data prevista di effettiva entrata nell’abitazione.
Dicembre 2018
Si ringrazia per la collaborazione alla stesura di questo articolo Davide Fusco di Selectra.net
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