Illuminazione
Knauf K-Wireless: il cartongesso digitale
L’idea è geniale. Si chiama Knauf K-Wireless ed è un piccolo pannello, di dimensioni 600×400 mm e spessore standard di 12,5 mm, in cui è integrata una componente ferromagnetica e una componente elettronica a bassissima tensione con potenza in uscita massima di 15 Watt.
Queste componenti permettono contemporaneamente l’ancoraggio di supporti magnetici e la ricarica di dispositivi che supportano la tecnologia di alimentazione wireless.
Ciò significa, per esempio, poter ricaricare il proprio smartphone senza dover utilizzare cavi, carica batterie e soprattutto senza dover forare le pareti o effettuare collegamenti elettrici.
Non solo: Knauf K-Wireless è nato dalla collaborazione di Knauf con LYM, innovativa realtà imprenditoriale friulana operante nel campo dell’illuminazione e della distribuzione di energia, che ha progettato e realizzato una linea di lampade di varie forme e fattezze che si “appendono” magneticamente ai punti K-wireless diventando una fonte luminosa che potremo spostare agevolmente da un locale all’altro senza alcun vincolo di filo o di spina.
Il pannello K-Wireless è disponibile in versione da uno o due punti di alimentazione e le dimensioni in entrambi i casi sono pensate in modo tale da inserirsi negli standard di montaggio dei classici pannelli in cartongesso.
Al centro del pannello è collocato un piccolo indicatore luminoso che corrisponde al punto di alimentazione sul quale posizionare e alimentare o ricaricare lampade e altri accessori wireless, come smartphone di ultima generazione.
Naturalmente, Knauf K-Wireless è un sistema assolutamente sicuro perché il trasferimento di energia wireless avviene solamente quando il dispositivo è posizionato in corrispondenza dell’indicatore luminoso così che l’emissione di energia è circoscritta al dispositivo stesso e i punti di alimentazione sono a bassissima tensione (12 Volt anziché 220 Volt).
Novembre 2020
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