Eventi e fiere
Ottomila visitatori al WOW!Spring di Bologna
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La manualità, la creatività e l’artigianato artistico si confermano tendenze di successo in grado di catalizzare migliaia di persone ogni volta che si manifestano grazie alle tante fiere organizzate in tutta Italia.
L’esempio più recente è rappresentato da WOW!Spring, manifestazione che si è tenuta nel quartiere fieristico di Bologna dal 12 al 14 aprile scorsi, dedicata al mondo dell’hobbistica, del fai da te e dell’artigianato di qualità, in chiave prevalentemente femminile, che, confermando i risultati dell’edizione dello scorso anno, ha visto la partecipazione di oltre 8.000 visitatori.
WOW!Spring è stata quindi l’ennesima testimonianza che, a fronte di un’offerta qualificata e ben organizzata, gli appassionati , dagli esperti ai neofiti, sono disposti a offrire un ottimo livello di attenzione. Stiamo parlando di un pubblico fondamentalmente e inevitabilmente femminile, considerando le merceologie esposte e i corsi organizzati. Purtroppo ad oggi non vediamo manifestazioni analoghe con un taglio più orientato al pubblico maschile del fai da te, che, siamo convinti, garantirebbe gli stessi livelli di successo.
La parola degli organizzatori
“La voglia di costruirsi in modo autonomo un oggetto originale – sottolineano i rappresentanti di Multimedia Tre, società organizzatrice dell’evento -, ad esempio una collana o una borsa, o di scegliere qualcosa di unico, come una lampada o un pupazzo frutto dell’abilità manuale di artigiani, continuano a vivere un momento positivo. Una fetta sempre più ampia di popolazione, soprattutto femminile, desidera allontanarsi dal prodotto main stream che necessariamente risulta come ripetitivo ed omologato. Anche per queste ragioni manifestazioni come WOW!Spring continuano ad avere un ottimo seguito da parte delle appassionate della creatività”.
Caratteristiche vincenti di WOW!Spring
La manifestazione di BolognaFiere era suddivisa in due saloni: “Il Mondo Creativo – Salone dell’hobbistica e del fai-da-te” e “Handmade Stories – La fiera delle cose belle”, naturalmente visitabili con un unico biglietto di ingresso.
Questo ha consentito una visita agevole e meglio organizzata verso gli ambiti che ciascuno riteneva più interessanti per sé. Nell’insieme l’offerta era sufficientemente vasta ed eterogenea, in modo da soddisfare tutte le possibili esigenze e curiosità.
Nello spazio Mondo Creativo l’attenzione era soprattutto sulle attività di bricolage nella loro accezione più ampia: dal restauro dei mobili in stile shabby chic al letering per trasformare le lettere in disegni. Accanto ai laboratori gli stand presentavano un’offerta completa di tutti i materiali necessari per sviluppare ogni attività manuale e creativa: carte, colori, stampi, pennelli, tele, utensili, tessuti, gomitoli, perline, plastilina, bottoni, nastri e molto altro ancora.
Altrettanto interessante è stata l’area Handmade – La Fiera delle Cose Belle, in cui erano esposti pezzi unici realizzati interamente a mano con una magistrale competenza artigianale e spesso una vena artistica.
Abbigliamento e accessori per adulti e bambini, borse, complementi per l’arredo, decorazioni, cartoleria con quaderni e agende con grafiche originali, bijoux e idee regalo, sono solo alcuni tra i prodotti esposti negli stand. Naturalmente anche in questo caso il programma di corsi è stato particolarmente ricco.
Aprile 2024
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