Come fare
Posa di un pavimento laminato
Indice
Come per qualsiasi lavoro di bricolage anche la posa di un pavimento in laminato può trasformarsi da noiosa e laboriosa in semplice e veloce se si utilizzano gli attrezzi giusti.
In questo caso vi suggeriamo di dare un’occhiata alla gamma di prodotti Wolfcraft studiati e preparati appositamente per il progetto “posa laminati”: è una gamma completa con prodotti che agevolano moltissimo la precisione della posa e quindi il migliore risultato del lavoro.
Nel filmato sono rappresentate tutte le fasi del lavoro.
A seguire ve le spieghiamo nei dettagli, con qualche consiglio e suggerimento.
Pretrattamento del pavimento
Non sempre siamo in presenza di una superficie perfetta, in questo caso un buon pretrattamento è molto importante.
Se la pavimentazione deve essere posata su una superficie a rischio umidità, è imperativo che posare un foglio di polietilene, che farà da barriera contro l’umidità.
Inoltre è opportuno eliminare ogni irregolarità della superficie che superi 3 – 4 mm al metro, utilizzando un riempitivo autoespandente.
Se poi volete un buon isolamento acustico, il mercato edile offre numerosi eccellenti prodotti che permettono un ottimo isolamento acustico e livellano le irregolarità della superficie di posa.
Direzione di posa del primo listello
Dopo che la superficie di posa è stata preparata e steso l’isolamento acustico, dovrete decidere la direzione in cui posare il laminato.
Basatevi sempre sulla sorgente di luce principale presente nell’ambiente. In caso vi siano più finestre, la sorgente di luce principale è data da quella che lascia entrare più luce.
Se la direzione di posa segue parallelamente la sorgente di luce principale, le giunzioni saranno meno visibili.
La direzione di posa inoltre può avere effetti positivi sulle dimensioni dell’ambiente.
Un locale piccolo sembrerà più ampio se le tavole saranno disposte lungo il lato corto del locale stesso.
Decisa la direzione si può procedere con la posa della prima fila di listelli partendo sempre lungo la parete.
Ricordate sempre di lasciare uno spazio di 10 mm fra la tavola e la parete per il giunto d’espansione.
Lasciare questo spazio è importante per far fronte ad eventuali modificazioni del laminato in caso di sbalzi di temperatura o di presenza di umidità.
Alla fine del lavoro lo spazio lasciato sarà coperto dal battiscopa.
Dopo la posa della prima fila dovrete inserire dei cunei fra i margini della fila e la parete, allo scopo di assicurare il mantenimento dello spazio per il giunto d’espansione.
Posa della seconda fila e successive
Il montaggio di un’intera fila di tavole in un locale ampio si dimostra parecchio laborioso per una sola persona.
Dovreste quindi chiedere aiuto a una seconda persona.
I listelli di laminato, presenti sul mercato in diversi modelli, possono incastrarsi tra loro con diverse modalità (forzando o semplicemente inserendo), in qualsiasi caso la procedura di composizione del pavimento è uguale.
Una volta posizionata la seconda fila di listelli sarà necessario completare il perfetto affiancamento annullando lo spazio nella giunzione tra i due listelli.
Normalmente si usa un martello in gomma e un pezzo di legno su cui battere per non rovinare il laminato.
Per fare questo lavoro però vi suggeriamo di prendere in considerazione la barra-martello Wolfcraft, un utensile davvero geniale (lo potete vedere nel filmato) che si aggancia alle estremità esterne dei due livelli da collegare e con un semplice movimento (si tira con forza il carrello verso il fermo) li congiunge perfettamente senza alcun rischio di danneggiarli.
Naturalmente sarà necessario, procedendo nel lavoro di posa, tagliare i listelli a misura, sia per la posa orizzontale (i listelli devono essere sfalsati), sia per adattarli perfettamente agli angoli.
Il lavoro di taglio dei listelli è quello più delicato perché se non si è perfettamente precisi si possono avere difficoltà nella posa e soprattutto non si riuscirà ad ottenere la giusta soddisfazione estetica dal lavoro.
Per essere tranquilli da questo punto di vista vi suggeriamo di sostituire la classica squadra e segaccio con la guida angolare e la taglierina Wolfcraft che vedete nel filmato: guadagnerete in semplicità e precisione.
Quando finalmente arriverete alla posa dell’ultima fila di listelli tenete conto che non dovrà avere una larghezza inferiore ai 5 centimetri e che tra essa e la parete deve restare uno spazio di 10 millimetri.
Anche in questo caso la barra-martello Wolfcraft sarà molto utile.
Adattamento degli stipiti delle porte
E’ inevitabile quando si posa un laminato avere la necessità di intervenire sugli stipiti delle porte per accorciarli tanto quanto è lo spessore dei listelli.
Anche in questo caso la precisione è essenziale: prendete con le misure e procedete al taglio con un seghetto manuale dotato di manico angolato (se l’impugnatura è dritta non riuscirete a fare il lavoro).
Tagli e posa del battiscopa
Per concludere il lavoro non resta che preparare e applicare il battiscopa, o zoccolino di finitura che dir si voglia.
Anche in questo caso possiamo procedere “all’antica” con riga, squadra e seghetto, oppure ricercare la massima precisione con la guida angolare della Wolfcraft.
Per l’installazione dello zoccolino potrete scegliere tra due diverse modalità: utilizzando i tasselli, oppure, più semplicemente mettendo dei punti di colla da montaggio ad una distanza di circa 15 centimetri l’uno dall’altro, per poi premere con forza lo zoccolino contro la parete.
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