Fatto da noi
Uso creativo della camera d’aria della bici
Indice
Se, come può accadere, dovete sostituire la camera d’aria della bici, non buttate quella vecchia, perché può trasformarsi in un’affascinante collezione di bijoux.
Se invece non avete questa necessità, è abbastanza semplice farsi regalare una camera d’aria usata da un riparatore di biciclette, che altrimenti la eliminerebbe nella spazzatura. Al massimo ci potrà costare un bracciale per la moglie o la fidanzata.
Quello che vedete nel filmato è un bracciale ed è solo un esempio di quello che si può fare con una camera d’aria. Nella Galleria Fotografica troverete altre idee che ho realizzato. Le procedure sono comunque più o meno sempre quelle.
Tutorial filmato
Come si fa
Come avete visto nel filmato, dopo aver tagliato il pezzo necessario ho lavato con cura la camera d’aria con acqua e sapone liquido, per poi asciugarla perfettamente con un panno carta.
A questo punto ho preparato la dima tagliando da un foglio di carta una striscia della misura giusta per il mio polso. Ho ripiegato il rettangolo ottenuto prima orizzontalmente e poi verticalmente.
Su uno dei lati ho disegnato a matita i fregi del bracciale, per poi ritagliarli usando delle forbici e un taglierino per i fregi più piccoli.
Praticamente è la stessa tecnica che si usava da bambini quando si facevano le collanine di carta o i bambini ritagliati che si tenevano per mano (ricordi d’infanzia): quando riapriamo il foglio di carta avremo i fregi proposti in maniera perfettamente simmetrica.
Ottenuta la dima, l’ho appoggiata sulla camera d’aria e ho ripassato con una penna biro blu tutti i contorni. È meglio usare una biro e non una matita perché sarà più facile poi da rimuovere dalla gomma.
Una volta riportato il disegno sulla camera d’aria non ho dovuto fare altro che ritagliare con delle forbici tutti i fregi. Al termine del lavoro ho attaccato con dell’adesivo cianoacrilato due pezzetti di velcro alle estremità del bracciale.
Infine con dell’alcool ho pulito il bracciale dai residui di penna e, una volta asciutto, l’ho passato con dell’olio (va bene quello da bagno, o per capelli) in modo da ammorbidire la gomma e, perché no, profumarla.
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