Il legno
Come tagliare il compensato
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Prima di parlare di come tagliare il compensato, è doveroso soffermarsi sulle caratteristiche di questo materiale. Si tratta di un composito ottenuto dalla sovrapposizione e incollaggio di sottili strati di legno, chiamati piallacci, con le fibre disposte in direzioni opposte. Questa tecnica di costruzione conferisce al compensato una notevole stabilità dimensionale e resistenza meccanica, rendendolo una scelta versatile per molte applicazioni.
Tra le caratteristiche principali del compensato, si evidenziano la resistenza, la flessibilità e la stabilità dimensionale. La resistenza è dovuta alla struttura incrociata degli strati, che offre una durabilità notevole. La flessibilità del compensato permette di adattarlo a diverse forme senza rischio di rottura, mentre la sua stabilità dimensionale lo rende ideale per progetti che richiedono precisione, poiché tende a deformarsi meno rispetto al legno massello.
Questo materiale presenta diversi vantaggi tra cui l’economicità, la versatilità e la leggerezza. È generalmente più economico rispetto al legno massello, pur mantenendo buone prestazioni meccaniche. La sua versatilità gli consente di essere impiegato in una vasta gamma di settori, dall’edilizia alla costruzione di mobili. La leggerezza facilita sia il trasporto che la manipolazione.
Come tutti i materiali, anche questo presenta alcuni svantaggi. Uno dei principali è la sensibilità all’umidità: sebbene esistano tipi di compensato resistenti all’acqua, in generale questo materiale può degradarsi se esposto a condizioni umide per periodi prolungati. Durante il taglio inoltre può scheggiarsi facilmente, richiedendo attenzione e attrezzature adeguate per ottenere un taglio pulito e preciso, e di seguito vedremo quali.
Il compensato trova impiego in numerosi settori grazie alle sue caratteristiche. In edilizia, è utilizzato per realizzare pareti, pavimenti e tetti, grazie alla sua stabilità e resistenza. Nell’arredamento, viene impiegato nella costruzione di mobili, mensole e altri elementi d’arredo per la sua facilità di lavorazione e leggerezza. È inoltre molto apprezzato dagli hobbisti per la facilità con cui può essere tagliato e modellato, rendendolo ideale per piccoli progetti domestici e decorativi. Vediamo insieme come si taglia il compensato.
Tecniche di taglio del compensato
Il compensato può essere tagliato utilizzando diverse tecniche, ognuna delle quali ha specifici vantaggi e svantaggi.
La scelta del metodo dipende dalle necessità del progetto e dagli strumenti disponibili. Tra le varie ce ne sono alcune più professionali, che si distinguono per precisione e qualità delle finiture, ed altre più semplici. Di seguito elenchiamo le principali e più utilizzate:
Taglio laser
Il taglio laser utilizza un raggio laser focalizzato per tagliare il materiale, garantendo risultati impeccabili e rappresenta una delle tecniche più avanzate e precise per lavorare il compensato.
Uno dei principali vantaggi del taglio laser del compensato è la precisione elevata. Il laser consente di eseguire tagli estremamente accurati, con tolleranze minime. Questo è particolarmente utile per progetti che richiedono dettagli complessi.
Un altro aspetto positivo è la qualità delle finiture in quanto produce bordi lisci e puliti, eliminando la necessità di rifiniture aggiuntive. Ha anche la capacità di eseguire tagli intricati e dettagliati rende questa tecnica ideale per lavori di design complessi. Ovviamente per farlo sono necessari macchinari specifici e costosi.
Se vuoi approfondire questa tecnica, e avere informazioni più dettagliate, leggi la guida con video sul taglio laser del legno.
Macchina CNC
Un’altra tecnica avanzata per il taglio del compensato è la macchina CNC (controllo numerico computerizzato), una fresa motorizzata controllata da un computer. Funziona partendo da un disegno creato su un software CAD, che viene convertito in un codice macchina. Questo codice guida i movimenti della fresa, eseguendo tagli precisi e complessi. Il principale vantaggio della CNC è la precisione estrema, che permette di realizzare disegni intricati senza errori.
La ripetibilità è un altro punto forte: una volta programmata, la macchina può riprodurre lo stesso taglio molte volte, garantendo un iformità. Il taglio CNC inoltre riduce il rischio di scheggiature, migliorando la qualità dei bordi. Questa tecnica è ideale per progetti che richiedono alta precisione e dettagli complessi, come falegnameria avanzata, produzione di mobili su misura e prototipi industriali.
Oltre al taglio laser, esistono altre tecniche per tagliare il compensato che sono più accessibili e adatte al fai-da-te. Tra queste, la sega circolare, il seghetto alternativo, il seghetto a mano e il cutter sono le più utilizzate.
Sega circolare
La sega circolare è uno degli strumenti più utilizzati per il taglio del compensato. Si tratta di un utensile elettrico dotato di una lama rotonda e affilata, che ruota ad alta velocità per tagliare il legno. La lama può essere regolata in profondità e inclinazione, permettendo di eseguire tagli dritti e lunghi con facilità e rapidità.
L’uso della sega circolare può comportare il rischio di scheggiature sui bordi del compensato, e non è ideale per tagli complessi o curvi. Questo strumento è particolarmente adatto per lavori di costruzione che richiedono tagli precisi e rettilinei su grandi superfici di compensato. In questo video potete vedere il corretto utilizzo di una sega circolare per il taglio del compensato per evitare la formazione di schegge.
Seghetto alternativo
Il seghetto alternativo è un attrezzo molto versatile, utilizzato sia per tagli dritti che curvi. Consiste in una lama sottile e rettangolare che si muove rapidamente su e giù, permettendo di eseguire tagli intricati e dettagliati.
È ideale per piccoli progetti fai-da-te, grazie alla sua maneggevolezza e capacità di lavorare su forme complesse. L’uso del seghetto alternativo può però lasciare bordi irregolari e richiede una mano ferma per ottenere risultati accurati. È perfetto per lavorazioni che necessitano di flessibilità e precisione su piccola scala.
Seghetto a mano (seghetto da traforo)
Il seghetto a mano, noto anche come seghetto da traforo, è uno strumento manuale composto da un arco metallico che sostiene una lama sottile e dentata. Questo attrezzo offre un controllo eccellente ed è particolarmente indicato per eseguire tagli dettagliati e precisi.
È ideale per lavori artigianali e decorativi, dove la precisione è fondamentale. Il principale svantaggio del seghetto a mano è che richiede tempo e sforzo fisico per completare i tagli, rendendolo meno efficiente per lavori di grande entità.
Cutter (coltello multiuso)
Il cutter, o coltello multiuso, è uno strumento semplice ma efficace, costituito da una lama retrattile affilata montata su un manico ergonomico. È economico e facile da usare, adatto per piccoli tagli e rifiniture su compensato sottile. Sebbene non sia indicato per tagli spessi o di alta precisione, il cutter può essere molto utile per lavori su compensato di bassa densità e per rifinire i bordi.
La sua semplicità d’uso lo rende un attrezzo indispensabile per piccoli progetti domestici e di fai da te.
Scegliere il metodo giusto per tagliare il compensato è fondamentale per ottenere risultati ottimali. Ogni tecnica di taglio offre vantaggi specifici che si adattano a diverse esigenze e progetti. Ad esempio, la sega circolare è perfetta per tagli lunghi e rettilinei, mentre il seghetto alternativo è ideale per progetti che richiedono curve e dettagli.
Il seghetto a mano consente di lavorare con precisione su piccoli dettagli, e il cutter è utile per rifinire e tagliare compensati sottili. Per lavori che richiedono alta precisione e finiture impeccabili, il taglio laser rappresenta la soluzione migliore insieme alla macchina cnc. Grazie alla sua capacità di eseguire tagli complessi e dettagliati con bordi lisci, sono la scelta ideale per progetti di design complessi e lavori su larga scala.
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