La muratura
Il nuovo cartongesso si chiama gessofibra
Indice
Nati grazie allo sviluppo della bioedilizia, i pannelli in gessofibra sono costituiti solo da materiali riciclati: alte prestazioni e rispetto dell’ambiente in un unico prodotto.
È simile (e per molti versi, addirittura migliore) al cartongesso e sembra che potrà essere il suo diretto erede nel futuro. Costituito da gesso e fibra di cellulosa, che altro non è che carta riciclata, il gessofibra (anche chiamato fibrogesso o gesso fibrorinforzato) viene venduto in pannelli, proprio come quelli di cartongesso che siamo abituati a vedere e acquistare, ma un po’ più resistenti e pesanti. Proprio per questo, l’isolamento termico e acustico sono decisamente migliori.
Come utilizzare i pannelli in gessofibra
I pannelli in gessofibra sono più pesanti di quelli in cartongesso, a parità di spessore: anche il procedimento di posa cambia leggermente, perché i pannelli devono essere lasciati lievemente distaccati l’uno dall’altro, per sigillare le fughe in una fase successiva con un apposito stucco, rinforzato da fibre di cellulosa, che unisce i pannelli come in un corpo unico.
La posa in opera delle lastre avviene a secco: i pannelli vengono fissati con viti autofilettanti o graffe alla sottostruttura in legno o metallo.
I vantaggi del gesso fibrorinforzato
Il gessofibra può essere utilizzato per realizzare pareti divisorie, rivestimenti, sottopavimenti a secco, pareti tagliafuoco portanti o non portanti e per interventi di riqualificazione energetica, con diversi vantaggi.
Una delle caratteristiche di versatilità di questo materiale è la possibilità di finiture senza ulteriori trattamenti: il gessofibra può essere subito coperto con piastrelle o tappezzeria e può anche essere tinteggiato.
Grazie alla pesantezza delle lastre, non soltanto l’isolamento termoacustico garantito è maggiore, ma è superiore anche la loro capacità di resistenza ai carichi appesi (fino a 60 kg per ogni tassello): una parete realizzata con pannelli in gessofibra è pari, per resistenza, a una parete classica in mattoni forati.
Rispetto al classico cartongesso queste lastre garantiscono un’ottima resistenza all’umidità e alla formazione di muffe e spore.
Un vantaggio che non si vede ma che risulta importantissimo in casa è la capacità delle lastre di gessofibra di assorbire le sostanze inquinanti domestiche come la formaldeide. Tali lastre quindi agiscono come “spugne”: assorbono e processano le sostanze, sanificando gli ambienti così come regolano l’umidità dell’aria.
Il gessofibra inoltre ha una buona resistenza al fuoco, con combustione lenta e senza fumi, a classe 0 ignifuga.
Il gessofibra, infine, è naturale ed ecologico e si può utilizzare e riutilizzare dovunque e più volte.
Dove acquistare i pannelli in gessofibra
A tutti questi vantaggi corrisponde un costo superiore del gessofibra rispetto al super-economico cartongesso e una sua non facile reperibilità.
I pannelli di gessofibra, infatti, non si trovano presso la grande distribuzione ma solo da rivenditori specializzati. Si possono trovare in vendita anche su qualche sito di e-commerce, seppure con quantità minime ordinabili di volta in volta.
Nella foto: lastre di gessofibra VidiWall e VidiFire di Knauf
Rispondi