Bricoverde
Conoscere l’Acero
Albero originario dell’Europa centromeridionale, l’acero è diffuso in Italia in sei differenti specie: campestre, montano, riccio, minore, napoletano e acero-fico.
Nel mondo le specie arrivano in totale a 150. Il nome latino “acer” (appuntito) allude alla forma delle sue caratteristiche foglie, che sono anche il simbolo della bandiera canadese.
In francese si chiama “erable”, in inglese “maple”, in tedesco “ahorn”. Cresce sporadico o a piccoli gruppi, in boschi di altre essenze e migliora la fertilità del suolo.
In aprile tutti gli aceri fioriscono: i mazzetti giallo-verdastri dei suoi fiori melliferi spuntano prima delle foglie, così ricomincia la luce promettente della vegetazione nuova.
Più di tutto sono però affascinanti i suoi frutti, le samare: due ali simmetriche con nervature da libellula, che portano alla base un frutto ciascuna: si staccano quando sono mature, cominciano a vorticare nel vento (proprio grazie alla loro struttura) e frullano finché piombano a terra impiantandosi.
Il suo legno è da amatori: robusto e molto usato negli interni per arredare, per pavimenti e mobili; è apprezzato anche per usi specialistici, innanzi tutto dai liutai.
Per lunga tradizione il fondo e il fianco di chitarre e violini si impreziosiscono con le splendide marezzature dell’acero (vene a onde parallele e strette, il cosiddetto frisé).
Il manico degli strumenti ad arco è spesso costruito in acero perché non si storti e resista all’usura.
La sua caratteristica resistenza è sfruttata anche per realizzare la pavimentazione di tutte le piste da bowling nel mondo.
Ovunque serva un legno compatto, resistente agli urti o a tensione interna, l’acero è l’ideale.
Carta d’identità
GENERE | acer |
SPECIE | acer pseudoplatanus o montana o lappone o sicomoro |
FAMIGLIA | areale; su Alpi e Appennini sino a 1.900 mt di altitudine; richiede clima fresco, terreno fresco e profondo |
LONGEVITA’ | cresce rapidamente fino a 30 anni; vive fino a 200 anni; si taglia dopo i 60 anni |
DIMENSIONE | fino a 30 mt di altezza |
FOGLIE, FRUTTI, FIORI | foglie: palmato lobate a 5 lobi frutti: due samare divergenti a circa 90° fiori: inflorescenza pendula |
CORTECCIA | grigiastra; si desquama con l’età |
LEGNO | fibratura: fine, compatta e diritta colore: da bianco-rosato ad avorio madreperlaceo durame: con vene rosso scuro nel cuore del tronco |
LAVORABILITA’ | taglio facile; tornitura; intarsio |
FINITURA | ottima la lucidatura |
RITIRO | abbastanza alto con la stagionatura |
DURABILITA’ | marcisce facilmente se esposto alle variazioni atmosferiche esterne |
IMPIEGHI | ebanisteria; torneria fine (canne da biliardo, manici di strumenti musicali); mobili; pavimenti; articoli sportivi |
REPERIBILITA’ COMMERCIALE | tranciati e piallacci; tavolame; listoni da parquet |
CRESCITA | areale; su Alpi e Appennini sino a 1.900 mt di altitudine; richiede clima fresco, terreno fresco e profondo |
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