logo ten
Magazine DIY
per gli operatori
logo bricoliamo
Magazine DIY
per la famiglia
logo saga
SAGA
Informazione sul DIY in Italia
foglie di edera

icona bricoverde Giardino

Coltivare l’edera

a cura di Livio Parietti livio paretti

Apriamo questo articolo dedicato all’edera sgombrando il campo da una falsa diceria. In molti credono che l’edera che si arrampica sugli alberi li può danneggiare. È falso.

L’edera infatti si arrampica lungo il fusto di un albero grazie alle radici aeree che hanno l’unica funzione di consentire all’edera di “aggrapparsi”, senza assorbire nulla dalla pianta.

Nel caso in cui l’edera dovesse prendere il sopravvento sulla pianta significa che quest’ultima sta vivendo una situazione di stress dovuta ad altri motivi che non sono riconducibili all’edera.

L’edera è una pianta molto robusta che viene spesso utilizzata per rivestire di verde le strutture. Appartiene alla famiglia delle Arialiacae ed è definita il rampicante per eccellenza. La specie più diffusa è l’Hedera Helix.

L’edera sempreverde ricopre tipicamente le facciate rustiche grazie alle radici aeree. Chiamate anche radici volanti, le radici aeree si formano sulle ramificazioni e veicolano le sostanze nutrienti.

Ma l’edera si può anche sviluppare comodamente in vaso dentro casa.

Ha una resistenza straordinaria, che consente di coltivarla con successo; cresce molto in fretta e si adatta a qualsiasi condizione. La si può posizionare in pieno sole, in ombra o in ombra parziale. Purché l’acqua non ristagni e non le manchino i nutrienti organici.

Coltivarla è molto semplice, curarla ancora di più: per riprodurla basterà procurarsi talee di una decina di centimetri tagliate sotto i nodi dai quali spuntano le foglie. Le talee di edera hanno bisogno di spazio e vanno piantate a una buona distanza fra loro.

Il terreno va inumidito stando sempre attenti a non creare ristagni d’acqua. La pianta andrà annaffiata finché non si sarà stabilizzata e una volta cresciuta, se trapiantata in esterno, le basterà la pioggia.

La messa a dimora va effettuata in primavera o in autunno.  

L’edera può prendere rapidamente il sopravvento ed è meglio controllarne lo sviluppo dandole la forma desiderata.

Bisognerà potarla di tanto in tanto per mantenerla ordinata.

L’edera rende gli ambienti molto belli e può diventare un buon alleato per abbelllire anche superfici molto ampie, come per esempio la facciata esterna di una casa.

Si trovano varietà con le foglie variegate di bianco, altre striate color crema, altre ancora screziate con toni gialli.

ROTTA DI NAVIGAZIONE:

Vedi anche...

Ricerca

Bricoliamo ha un archivio di oltre 2000 articoli
tra guide, tutorial, prove e consigli su giardinaggio e fai-da-te.
Cerca ciò che ti serve!

Newsletter

logo newsletter
Iscriviti alla newsletter di Bricoliamo
logo pinterest Google News
Iscriviti cliccando sulla stellina "Segui"