Giardino 
Le siepi da recinzione consentono di decorare gli spazi e proteggere la privacy.
La scelta delle piante è importante per ottenere siepi funzionali e creare barriere naturali folte, resistenti, versatili e di facile manutenzione.
Le siepi sono elementi estetici che svolgono un ruolo fondamentale per la biodiversità e l’equilibrio degli ecosistemi, offrono un habitat ideale per molte varietà di specie animali, quali uccelli, insetti e piccoli mammiferi e aiutano a consolidare il terreno prevenendo l’erosione.
Le possibilità di piantumazione sono molteplici: le piante sempreverdi sono fra le più apprezzate in quanto non perdono le foglie durante l’autunno e l’inverno.
Vengono abitualmente impiegate per delimitare ambienti riservati ed isolarli da sguardi indiscreti, ma anche per abbellire gli spazi con fogliame e fioriture spettacolari. Le siepi sono anche un rifugio per gli insetti impollinatori.
Per realizzare un muro protettivo rigoglioso tutto l’anno sono ottime le piante da siepi sempreverdi, in quanto la loro bellezza resta inalterata stagione dopo stagione e sono perfette anche in luoghi dai climi freddi.
In generale le piante vanno interrate ad almeno 50 cm di distanza l’una dall’altra ma non a più di 70 cm per evitare di avere dei buchi nella siepe.
Quali piante sempreverdi scegliere
Fra le piante da siepi sempreverdi spicca il Bosso (Buxus sempervirens), appartenente alla famiglia delle Buxaceae. Le buche dove interrare le piantine dovranno avere una profondità di 25/30 cm. larghe 15.
Il Cipresso di Leyland (Cupressocyparis leylandii) è una conifera dalla grande resistenza al freddo con cui ottenere siepi funzionali e d’impatto, dense, fitte ed economiche. È una pianta rustica dal folto fogliame, usata in particolare per delimitare i giardini, che mantiene il suo aspetto inalterato nel corso dell’anno.
Comprando piante basse si spende meno e in tempi rapidi si potrà usufruire di una barriera verde, alta e folta grazie alla sua crescita rapida.
Per la messa a dimora ci vuole molto spazio, dovendo creare una buca profonda 80 centimetri che abbia un diametro di 150 cm.
Di grande impatto e molto popolare è l’Edera (Hedera helix), un rampicante sempreverde perenne della famiglia delle Araliaceae. Cresce sia in pieno sole che all’ombra, è nota per la capacità di espandersi e per la notevole resistenza al freddo. Per la coltivazione sarà sufficiente una profondità di semina di 2-3 centimetri.
Il Ligustro Ovale (Ligustrum ovalifolium) è un’altra ottima pianta per siepi da recinzione: robusta, a crescita rapida e fioritura da giugno ad agosto.
Il Ligustro Ovale si adatta a diverse tipologie di substrato, vive tutto l’anno e resiste al freddo, al vento, al caldo e alla salsedine. La pianta consente forme geometriche e siepi compatte di grande impatto, ma anche semplici da mantenere e da potare. Va piantata scavando una buca profonda e larga 60 cm.
Una possibilità per siepi con i fiori è il Rhyncospermum jasminoides, detto anche Falso Gelsomino: si tratta di un rampicante che richiede una struttura su cui appoggiarsi, ad esempio una rete, un muro o una ringhiera.
È una pianta rustica, fiorisce in maggio ed è ideale per recinzioni non troppo spesse o in giardini di piccole dimensioni. Per mettere a dimora una siepe di Falso Gelsomino è necessario collocare le piante in una buca profonda 40/50 centimetri distanzianti 80/100 centimetri l’una dall’altra.
Per le siepi basse un’ottima opzione è il Viburnum tinus, una pianta sempreverde dalla chioma molto folta e resistente, ma dalla crescita lenta.
Originaria del Mediterraneo, appartiene della famiglia delle Caprifoliaceae, è semplice da coltivare e sopporta la siccità: cresce sia al sole che nelle zone di mezz’ombra e d’ombra.
La pianta fiorisce da novembre a marzo con fiori spettacolari dapprima rosa e poi bianchi, ai quali seguono bacche blu-violacee. Questo arbusto è compatto e richiede una profondità di semina di 40 centimetri.
In un precedente articolo vi abbiamo anche presentato la Fotinia, pianta ideale per le siepi perché richiede poche cure, difficilmente si ammala e garantisce soddisfazioni in ogni stagione.
La Fotinia si presenta, per tutto l’arco dell’anno, poco legnosa e ricca di foglie, ma l’apoteosi la vediamo in primavera quando, all’inizio della stagione, la nuova fioritura si presenta con foglie di colore rosso e nel mese di maggio si riempie di fiorellini bianchi riuniti in pannocchie dal diametro circa di 15 centimetri.
Le siepi sono benefiche per l’ambiente
Le siepi permettono agli animali di spostarsi da un ambiente all’altro tenendosi al riparo dai predatori e dall’uomo, inoltre agiscono come filtri naturali trattenendo particelle di polvere e sostanze inquinanti presenti nell’aria, contribuendo così a migliorare la qualità dell’ambiente.
Le siepi mitigano gli effetti del vento e delle temperature estreme creando microclimi favorevoli per la crescita di altre piante, fungono da frangivento e proteggono le colture.
Negli ultimi decenni l’intensificazione dell’agricoltura e l’urbanizzazione hanno portato alla scomparsa di molte siepi, fortunatamente c’è una crescente consapevolezza dell’importanza di questi elementi naturali e molte iniziative stanno promuovendo la ripiantumazione.
Ognuno di noi può contribuire piantando siepi nei propri giardini o partecipando a progetti di riforestazione, oppure informandosi sulle iniziative locali per la tutela delle siepi e offrire il proprio sostegno. Acquistiamo prodotti agricoli provenienti da aziende che rispettano l’ambiente e promuovono la biodiversità: le siepi rappresentano un patrimonio naturale inestimabile, proteggerle e valorizzarle significa tutelare la biodiversità, migliorare la qualità dell’ambiente e contribuire a creare paesaggi più sostenibili e vivibili.
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