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Le grandi insegne: Leroy Merlin e i suoi cinque mondi per la casa
Leroy Merlin è una delle più importanti catene europee di grande distribuzione specializzata nei prodotti per il bricolage e, più in generale per la ristrutturazione, l’abbellimento e la manutenzione di casa e giardino.
La storia di Leroy Merlin affonda le sue radici esattamente 85 anni fa, nel 1923, quando i coniugi Adolphe Leroy e Rose Merlin, soci nella vita e negli affari, aprirono a Noeux-Les-Mines un negozio per la vendita di residuati bellici della prima guerra mondiale.
Prezzi accessibili e servizi innovativi per i clienti, come la consegna gratuita entro i 100 chilometri, trasformarono negli anni ’50 questa bottega familiare in un’azienda di 100 dipendenti suddivisi in tre negozi.
Nel 1966, mentre si moltiplicavano le filiali in Francia, iniziarono le prime sperimentazioni di vendita a libero servizio (sacchetti preconfezionati di chiodi, viti, bulloni, ecc.).
Nel 1973 venne introdotto il codice a barre per la gestione dei prodotti.
Erano gli anni di grande sviluppo della distribuzione francese, con la crescita e il consolidamento di insegne che avrebbero conquistato il mondo.
Nel 1978, quando ormai i negozi Leroy Merlin erano una trentina, i figli di Adolphe e di Rose decidono di vendere l’azienda a Gerard Mulliez, fondatore del gruppo Auchan.
Da quel momento Leroy Merlin entra a far parte di uno dei maggiori gruppi mondiali nel settore della grande distribuzione, sviluppandosi e offrendo ai propri clienti servizi sempre più innovativi e una gamma di prodotti fortemente legati al mondo del bricolage.
Nel 2006, il Gruppo Leroy Merlin, che comprende a livello mondiale le insegne Leroy Merlin, BricoCenter, Aki, Obi, Bricoman e Weldom, prende il nome di Gruppo ADEO.
Ad oggi il Gruppo è uno dei maggiori attori nel mercato del bricolage, posizionandosi al secondo posto a livello europeo e quinto nel mondo, con un fatturato che si avvicina agli 8 miliardi di euro.
In Italia spetta a Vincent Gentil, agli inizi degli anni ’90, organizzare il primo gruppo di lavoro, per studiare il mercato del bricolage e le insegne già operanti in quel tempo in Italia.
Ben presto Gentil capisce le difficoltà indotte dalla burocrazia italiana e solo dopo un grande lavoro riesce nel 1996 ad aprire finalmente il primo punto di vendita Leroy Merlin a Solbiate Arno, in provincia di Varese, seguito nel 1997 da quelli di Brescia e di Firenze-Campi Bisenzio.
Nel 1998 Leroy Merlin Italia firma una joint venture con il Gruppo Rinascente, incorporandone la divisione BricoCenter e dando così vita alla SIB (Società Italiana Bricolage): l’operazione consente di attuare una sinergia tra le due importanti insegne nei settori strategici dello sviluppo, degli acquisti, della contabilità e della logistica.
Nei dieci anni che ci separano dall’attualità, Leroy Merlin ha dato vita ad uno sviluppo molto importante estendendo la sua influenza su tutto il territorio nazionale.
Ad oggi Leroy Merlin annovera 18 punti di vendita, tutti organizzati in 5 mondi merceologici con un’offerta di circa 60.000 prodotti.
Con 2.500 collaboratori con un’età media di 32 anni e un turn over inferiore al 2%, Leroy Merlin Italia riesce a sviluppare un giro d’affari intorno ai 400 milioni di euro.
L’obbiettivo di crescita di Leroy Merlin Italia è quello di raddoppiare il numero attuale di punti di vendita entro il 2012.
I cinque mondi di Leroy Merlin
In un recente comunicato stampa, Leroy Merlin Italia spiega che “i negozi Leroy Merlin, che vanno dai 5.500 ai 12.000 mq espositivi, adottano il modello organizzativo del decentramento: ogni apertura significa per Leroy Merlin uno sforzo volto a comprendere le peculiarità del luogo, del contesto sociale, dei gusti e dei bisogni della comunità locale, in modo da offrire ai propri clienti non uno stile omologato, ma un’offerta di prodotti e servizi in linea con le loro necessità.”
I 60.000 articoli proposti dai negozi Leroy Merlin sono sempre suddivisi e organizzati in 5 mondi merceologici: l’edilizia, il bricolage, la decorazione, il bagno e il giardino.
L’area edilizia offre tutto il necessario in termini di materiale da costruzione: dagli strumenti più tecnici, ai prodotti per la pavimentazione, la falegnameria, il riscaldamento e la copertura di superfici.
L’area bricolage comprende tutto ciò che ha a che fare con l’utensileria, l’elettricità, la ferramenta e la sistemazione.
L’area decorazione rappresenta uno dei punti di forza dei negozi Leroy Merlin e mette a disposizione dei clienti un’ampia gamma di tessuti, tendaggi, tappeti, cornici, prodotti per l’illuminazione e per l’hobbistica creativa.
L’area bagno include tutti i prodotti necessari per costruire, ristrutturare e arredare il bagno. Infine, l’area giardino propone un’offerta completa per la cura e la sistemazione del verde: dalla piantumazione, all’arredo passando attraverso piante e sementi, utensili e macchine per il giardino, sistemi di irrigazione e fontane, mobili e vasi di ogni forma e tipo.
Tutti i negozi Leroy Merlin Italia si caratterizzano inoltre per la presenza di servizi a supporto del cliente.
Per soddisfare tutte le esigenze sono previsti i servizi su misura di taglio legno e vetro, realizzazione di cornici e confezionamento di tende.
Per aiutare il cliente nella realizzazione dei propri progetti, Leroy Merlin mette a disposizione i servizi di consegna a domicilio, noleggio furgoni e posa attraverso artigiani specializzati.
Per rassicurare il cliente sulla propria scelta, Leroy Merlin offre il servizio di reso merce e la garanzia del miglior prezzo.
Infine, per agevolare gli acquisti esistono servizi di finanziamento e di assistenza in merito agli sgravi fiscali previsti per legge.
Gennaio 2008
Aggiornamento Gennaio 2018
Leroy Merlin e Bricocenter fanno parte del Gruppo francese Adeo.
La prima ha 48 negozi mentre la seconda insegna ha diminuito molto la sua presenza del territorio e oggi ha 64 negozi.
In particolare Bricocenter sta riducendo sempre più il suo lavoro di franchising e se una volta la maggiore parte dei negozi era in affiliazione oggi ce ne sono solo 12.
Il gruppo Adeo, in Italia ha altre due insegne.
La prima è Bricoman che è arrivata in Italia nel 2009.
Oggi ha 17 negozi di grande formato, superiori ai 4.000 mq e molto orientato ad un pubblico di professionisti.
La seconda e ultima arrivata – nel 2015 – è Zodio che, al momento ha tre punti vendita, tutti in Lombardia.
Al contrario è un concept completamente orientato al pubblico privato e alla decorazione, in tutti in suoi aspetti.
Offre, inoltre, un ottimo assortimento dedicato alla cucina con iniziative di carattere gastronomico riservate ai possessori di carta fedeltà.
Da segnalare anche l’apertura, nel 2016, di un nuovo modello Leroy Merlin.
Si tratta di uno show room pensato per orientare e stimolare la fantasia della clientela grazie alla presenza di cinque diverse aree di ispirazione – cucina, bagno, pavimenti e rivestimenti, serramenti e cabine armadio – inserite all’interno di un percorso espositivo libero che può orientarsi sia sulla destra sia sulla sinistra.
Sviluppato su una superficie di 1.800, con 1.500 referenze, delle quali 1.000 a stock si apre con una grande area centrale – l’Agorà -; uno spazio multifunzionale dal quale si ha una grande visibilità e che, da un lato offre un’area dedicata ai servizi e alla consulenza, mentre dall’altro presenta una zona relax, costruita con materiali e prodotti Leroy Merlin, dove il cliente potrà valutare il proprio progetto in un contesto rilassato, prendendosi tutto il tempo necessario.
L’area di lavoro, composta anche da 4 box per la progettazione.
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