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WD-40: dalla Nasa alla casa
A volte le aziende hanno delle storie veramente curiose da raccontare.
E’ il caso della WD-40, famosa in tutto il mondo per l’omonimo sbloccante, lubrificante, detergente e molto altro (nella Rotta di Navigazione potete trovare un link per scoprire tutti gli utilizzi più comuni e più strani per cui risulta essere ideale WD-40).
Ma veniamo ala storia: WD-40 fu inventato nel 1953, quando la NASA si trovò a dover risolvere problemi di corrosione e di protezione dei contatti elettrici sui suoi razzi.
Per risolvere tali problemi la NASA convocò tutti i propri subfornitori e gli chiese di inventare un nuovo idrorepellente che avesse doti di massima efficacia e versatilità.
In inglese la parola idrorepellente si traduce in Water Displacement, confidenzialmente WD.
Iniziarono gli studi e le ricerche e furono provate svariate formule diverse.
Finalmente al quarantesimo tentativo, alla quarantesima formula si arrivò alla definizione del prodotto richiesto dalla NASA: fu battezzato WD-40.
Il primo cliente del WD-40 fu quindi la NASA, subito seguita dall’esercito americano.
Nel giro di pochi anni però, grazie alla sua efficacia, WD-40 fu scoperto dal mondo dell’industria e in particolare dalle fabbriche di automobili.
Da quei primi anni pionieristici, l’azienda di San Diego in California ha portato il WD-40 in tutto il mondo, producendo la bellezza di 150 milioni di bombolette ogni anno.
Oggi WD-40 è presente nell’80% delle case e nel 92% delle aziende americane.
In Francia, Germania e soprattutto Inghilterra ha una quota di mercato superiore al 50%.
In Italia WD-40 è in commercio da soli otto anni ma, con una crescita costante anno dopo anno (+17% alla chiusura dell’anno finanziario 2007) oggi può essere considerato secondo solo al tradizionale Svitol.
“Riusciamo ad ottenere questi successi – spiega Christophe Cloëz, direttore generale WD-40 per Francia e Italia – perché una volta che il consumatore ha provato il nostro prodotto non se ne separa più e diventa egli stesso il più importante veicolo di conoscenza e di diffusione di WD-40. Infatti la parte più importante dei nostri investimenti pubblicitari è orientata a stimolare la prova del prodotto con la distribuzione gratuita di oltre 500 mila campioncini ogni anno, durante le fiere, nei punti di vendita o allegati alle riviste di settore.“
Settembre 2007
Nella foto: Christophe Cloëz, direttore generale WD-40 per Francia e Italia
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