
Ten: DIY and Garden
La crisi dei negozi nei centri cittadini
TEN-diyandgarden ha pubblicato un’interessante analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio sulla situazione attuale del commercio urbano e quello che potrà essere lo scenario futuro.
Dal 2012 al 2024, il commercio al dettaglio in sede fissa ha registrato un calo del 23,1%, con una perdita di oltre 117.000 attività.
Tra i settori più colpiti figurano i rivenditori di carburanti (-38,7%), libri e giocattoli (-29,8%) e ferramenta e mobili (-23,3%). Per quanto riguarda le ferramenta il calo arriva al 34,8% se si entra nei centri storici.
Nell’articolo di TEN-diyandgarden vengono poi approfonditi diversi aspetti quali l’incidenza del successo dell’ecommerce sulla chiusura dei negozi tradizionali e le ripercussioni sull’occupazione che, nonostante la situazione difficile, fa registrare una crescita del 4,7%.
Significativi sono poi i raffronti geografici dai quali emergono diversi sviluppi tra il centro città e le periferie e tra le regioni del nord, quelle del centro e del sud.
Tutti i dettagli li trovate nell’articolo “Il commercio nelle città italiane: tra crisi e trasformazione” pubblicato da TEN-diyandgarden.
Marzo 2025
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