Casa
La ventilazione meccanica controllata
Dalle pagine di Bricoliamo abbiamo più volte parlato di muffa, un problema che, appena si manifesta, è importante affrontare, ma, ancora meglio, sarebbe bene prevenire.
Ricordiamo che la formazione della muffa può essere causata da due motivi fondamentali: il primo di carattere strutturale, legato ad un cattivo isolamento oppure a infiltrazioni dal basso, e in questo caso occorre necessariamente rivolgersi a un professionista o a un’impresa; il secondo invece è da individuare in una scarsa areazione del locale attaccato dalla muffa, spesso il bagno, la cucina o la lavanderia.
Per affrontare il problema della muffa, ma non solo, pensiamo per esempio ai pericoli di un camino che fa fumo, esistono in commercio dei sistemi di ventilazione meccanica controllata.
In questo caso vi segnaliamo la proposta di Prana, azienda con sede a Roma ma presente in tutta Europa, specializzata proprio nella produzione di dispositivi studiati per rendere gli ambienti più salubri (case, uffici, industrie, ecc.).
Cuore dei sistemi di ventilazione meccanica controllata è il recuperatore che, nel caso di Prana, è un cilindro che si installa in un adeguato foro nel muro, per tutta la sua lunghezza.
L’intero nucleo del recuperatore è dunque nascosto nella parete; ad essere visibili sulla facciata esterna e interna sono i terminali che sporgono di pochi centimetri.
Questo corpo cilindrico contiene il cuore del recuperatore, ovvero lo scambiatore in rame. Il rame è un elemento che per natura ha la proprietà di caricare l’aria con ioni negativi purificandola.
Questo scambiatore è costituito da una serie di canaline separate tra loro; l’aria viziata che viene aspirata dall’ambiente chiuso passa attraverso queste canaline che la espellono.
Mentre altre canaline aspirano l’aria da fuori e la purificano grazie al rame, il calore prelevato dall’interno viene trattenuto e miscelato con l’aria pulita; essa viene così reintrodotta, pura e calda, nell’ambiente chiuso.
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Giugno 2018
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