Eventi e fiere
Design It Yourself a Sun 2010
Indice
Ancora una volta dobbiamo riconoscere al SUN, il Salone dell’Esterno che si terrà dal 14 al 16 ottobre 2010 nel quartiere fieristico di Rimini, la capacità di cogliere e presentare le nuove tendenze.
Quest’anno è particolarmente interessante per noi, “quelli del bricolage”, l’iniziativa che il SUN presenterà in collaborazione con la Factory Sapienza Design dell’Università La Sapienza di Roma e il particolare con il professor Carlo Martino.
Il progetto si chiama Design It Yourself e si inserisce in una delle più moderne tendenze concettuali che disegnano il bricolage del presente e del futuro.
Il design nel bricolage
La volontà è quella di introdurre il design nel mondo del bricolage: ecco quindi la preparazione di progetti di bricolage trasformati in schede tecniche con l’immagine del prodotto finito, la foto dei ragazzi che lo hanno ideato e tutte le istruzioni per la sua realizzazione, compresi i prodotti e i semilavorati necessari, con tanto di codici prodotto per poterli individuare agevolmente tra le corsie e i reparti di BricoCenter, insegna che ha collaborato e sostenuto l’iniziativa.
In questo modo viene introdotto nel mondo del bricolage ciò che mancava e che non si poteva comprare: il buon gusto.
Quella di proporre progetti di design in funzione dell’autocostruzione è una filosofia che ha dei capisaldi in due grandi maestri dell’architettura quali, tra gli altri, Enzo Mari e Gaetano Pesce e che è stata rilanciata lo scorso anno, nell’ambito del BricoDay 2009, dagli architetti di Pop Solid con il progetto Recession Design.
Questa nuova esperienza de La Sapienza avvalora e conforta ulteriormente questa tendenza, che ha tutte le carte in regola per contribuire a quella ridefinizione e reinterpretazione di un concetto di bricolage che soffre la ruggine del tempo e della mancanza di energie intellettuali portatrici di modernità.
Le riflessioni di Carlo Martino
“Do It Yourself, farlo da soli, realizzare da se i propri oggetti del quotidiano – spiega Carlo Martino -, sembra oggi essere quanto mai opportuno, per non dire conveniente. Lo può essere per il più comune obiettivo di realizzare delle economie, ma lo può anche essere per l’esperienza psicologicamente gratificante che rappresenta. Se da un lato è possibile immaginare una riduzione del costo finale dell’oggetto per la chiara assenza dell’onere della manodopera, dall’altra è invece possibile immaginare il DIY come un’attività capace di sfruttare appieno le potenzialità creative di ognuno di noi, come le esperienze dell’architettura radicale o le teorizzazioni di Gaetano Pesce hanno insegnato”.
“La questione che il gruppo di ricerca, da me coordinato, si è posta – continua Carlo Martino – è indubbiamente relativa al ruolo che il progetto può avere in questo scenario. Come calare nella contemporaneità, una consuetudine che si è limitata spesso a elaborare varianti, debolmente personalizzate di modelli obsoleti di oggetti, anche inutili. Per cui a partire dagli arredi per esterni, oggi molto richiesti per la chiara integrazione con la natura, abbiamo immaginato di fornire a potenziali bricoleur progetti più evoluti, nel senso di modelli di sistemi di oggetti più confortevoli, e sicuramente più vicini alle innovazioni linguistiche e tipologiche del design contemporaneo”.
Al SUN, dal 14 al 16 ottobre nella Fiera di Rimini, saranno esposti i progetti realizzati dai ragazzi della Factory, illustrando il processo concettuale e il materiale prodotto in termini di illustrazione e di istruzioni necessarie per la realizzazione di ogni singolo oggetto. Naturalmente, considerando i contenuti di SUN, saranno protagonisti oggetti destinati all’arredo del giardino.
Noi di Bricoliamo ci saremo e documenteremo l’iniziativa, nel frattempo abbiamo avuto da SUN alcune immagini di una parte dei progetti e prodotti che verranno esposti, oltre a due esempi di schede tecniche.
Con piacere le pubblichiamo nella Galleria Fotografica qua sotto.
Ottobre 2010
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