Eventi e fiere
I Saloni 2012: una grande grossa fiera
Si chiama I Saloni perché aggrega più tipologie di arredo sempre più distinte in vere e proprie fiere nella fiera ma, soprattutto a Milano, rimane sempre il caro vecchio e prezioso Salone Internazionale del Mobile.
In questa edizione 2012, con oltre 2500 espositori e un’area espositiva di 209 mila metri quadrati, il Mobile viene completato da EuroCucina, dal Salone Internazionale del Bagno, dall’FTK (Technology for the Kitchen), dal Salone Internazionale del Complemento d’Arredo e dal Salone Satellite, come sempre dedicato ai giovani designer.
L’organizzazione si aspetta per questa 51° edizione di superare la soglia dei 300 mila visitatori e probabilmente ci riuscirà.
Comunque visitatore più o visitatore meno, è fuori discussione il fatto che il Mobile sia la realtà fieristica più grande e prestigiosa che abbiamo in Italia e di questo bisogna rendere merito alla Federlegno e a Cosmit.
Scriviamo dopo essere stati per l’intera giornata di apertura, 17 aprile, tra i Padiglioni del Salone.
Siamo arrivati alla mattina alla reception dell’ingresso sud, quello dove viene veicolata la stampa, e abbiamo trovato una coda interminabile non solo alla reception che accoglie i visitatori, ma anche a quella riservata ai giornalisti (vedi nella Galleria Fotografica).
Fortunatamente Cosmit, l’organizzatore, ha previsto l’accredito online e quindi, chi era provvisto del suo bel codice a barre è entrato velocissimamente in fiera dopo averlo passato nell’apposita macchinetta che gli ha prontamente emesso la sua tessera personale.
Una volta entrati ci siamo resi conto che in quella marea di persone, che poi si sono distribuite nei vari padiglioni, davvero in pochi parlavano la lingua italiana.
Inglese, tedesco, molto spagnolo e francese e poi cinese, giapponese, portoghese e via di seguito fino a poter fare l’intero giro del mondo.
Durante questo primo giorno abbiamo visto pochi italiani tra i visitatori, ma si sa, oltre alla crisi bisogna anche considerare il fatto che gli italiani in fiera ci vanno nel fine settimana, quasi che andare in fiera non fosse un momento importante di lavoro.
Quello che abbiamo notato con grande evidenza aggirandoci tra i padiglioni è che ormai la dicitura I Saloni è quanto mai pertinente, infatti, a fianco ovviamente del Mobile, la realtà di Eurocucina, consolidata da anni, continua a crescere rappresentando il meglio del mercato, ma anche il settore bagno, ben definito nel Salone Internazionale del Bagno è una vera fiera nella fiera e infine, quello che ci ha colpito di più è il settore degli elettrodomestici per la cucina, nei padiglioni 9, 11, 13 e 15, che si è presentato con il logo FTK (Technology for the Kitchen) e con la rappresentanza di tutte le più importanti e famose marche del settore, che si sono esibite con stand davvero importanti, ricordandoci i tempi d’oro di quella che “fu” Domotechnica di Colonia, quando era veramente un appuntamento mondiale per il mondo dell’elettrodomestico (una delle tante “grosse” fiere che non è stata capace di diventare “grande”).
Infine, ma in questo caso parliamo di futuro, abbiamo notato una massiccia presenza di aziende dell’outdoor e comunque di proposte per l’arredo esterno, variamente organizzate in diversi padiglioni.
Possiamo aspettarci che I Saloni aumentino di numero con la nascita di uno specifico Salone per l’arredo esterno? Ovviamente non lo sappiamo però la sensazione è che possiamo aspettarcelo.
E poi ci sono gli eventi, che tra Salone e Fuori Salone, fanno della settimana del mobile milanese un appuntamento culturale di primissimo piano. Insomma per parlare anche quest’anno di una 51° edizione di successo non abbiamo bisogno di aspettare il comunicato stampa finale con i dati di affluenza: I Saloni di Milano dimostrano che quando una fiera oltre a essere “grossa” è anche “grande” il successo è una conseguenza automatica.
Nella Galleria Fotografica abbiamo catturato alcune suggestioni del Salone di quest’anno.
Aprile 2012
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