Eventi e fiere
Il successo di iFerr 2015
Si è tenuto il primo giorno di dicembre in un luogo di grande suggestione e impatto, il Palazzo del Ghiaccio di Milano, noi di Bricoliamo eravamo ovviamente presenti e possiamo quindi certificare il successo dell’evento.
L’iFerr Day è una scommessa vinta dalla rivista tecnica IFerr Magazine e da Assofermet, associazione che raggruppa i più importanti grossisti del settore ferramenta.
Convincere i titolari dei negozi di ferramenta a lasciare il negozio per partecipare ad un evento, qualunque esso sia, è un’impresa difficile, ma in questa edizione di iFerr abbiamo avuto modo di constatare che, dopo la fase di decollo delle passate edizioni, l’evento milanese ha trovato una sua dimensione consolidata e, a questo punto, non può che salire di quota, con pazienza, anno dopo anno.
Gli stand delle aziende che hanno approfittato dell’occasione per esporre le proprie novità erano 101 e i visitatori sono stati oltre 1.100, dei quali oltre 90 erano grossisti (dato fornito dall’organizzazione).
Al di là dei numeri, che certificano che molto c’è ancora da fare soprattutto se si considera il dato fornito durante il convegno che vede, in Italia, la presenza di 17.189 negozi che trattano prodotti di ferramenta (per un totale giro d’affari che supera i 10 miliardi di euro), è indubbio che in questa edizione di iFerr nei corridoi, intorno agli stand e al convegno c’era un gran movimento: si respirava, dopo tanto tempo, una frizzante aria di business, con una voglia di incontrarsi, di discutere e di confrontarsi che non vedevamo nel settore ferramenta da parecchio tempo.
Inconsueto quanto interessante è stato poi il convegno tutto dedicato al ruolo della donna nel mondo del lavoro.
Il titolo: “Iron Woman: donna d’acciaio in un mondo di ferro”.
Sul palco, gestito da Alessandro Milan, celebre giornalista di Radio 24, Sabrina Canese (Canese Dante – Confcommercio Giovani Imprenditori), Patrizia Di Dio (C.I.D.A. Confcommercio Terziario Donna), Mariacristina Gribaudi (Keyline), Simonetta Maffizzoli (Confcommercio – Eurocommerce Bruxelles), Sofia Gioia Vedani (Planetaria Hotel) e Marina Salomon (Doxa), oltre a Filippo Facci, giornalista e scrittore, unico uomo che, per fortuna, si è comportato con il dovuto buon senso.
Il tema trattato ha riguardato sostanzialmente i cambiamenti che sono avvenuti riguardo alla presenza femminile dentro e fuori le aziende di ferramenta e i cambiamenti che sono invece ancora necessari.
Dicembre 2015
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