Eventi e fiere 
Venerdì 24 maggio al Roseto Niso Fumagalli della Villa Reale di Monza, si è tenuta l’edizione numero 49 dei Concorsi Internazionali per Rose Nuove organizzati dall’Associazione Italiana della Rosa in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Monza e con il patrocinio di Candy Group.
Un’edizione resa difficile dal maltempo e da una primavera che stenta a manifestarsi: due elementi che, da un lato, non hanno consentito alle rose di manifestarsi in tutto il loro splendore e dall’altro hanno reso assai difficoltoso il lavoro dei giudici che hanno dovuto procedere con le loro analisi sotto la pioggia.
Ai Concorsi 2013 sono state presentate 77 nuove varietà di rose create da 25 rosaisti, record degli ultimi anni, provenienti da Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Spagna, Svizzera.
Gli italiani sono risultati in aumento rispetto alle passate edizioni, segno del crescente interesse per questo fiore. La presenza più forte è quella dei francesi: 11, anche questa tradizione di Monza.
La proclamazione delle rose vincitrici è stata affidata a Silvano Fumagalli, presidente dell’Associazione Italiana della Rosa, che continua l’impegno di sua madre, Ester Boschetti Fumagalli, past-president dell’Associazione.
Ester Boschetti Fumagalli, presidente dell’Associazione per 18 anni, ha raccolto l’eredità del marito Niso Fumagalli, fondatore del Roseto nel 1964 e iniziatore dei Concorsi nel 1965.
Per tradizione, i Concorsi di Monza hanno una madrina: quest’anno l’onore è andato a Chiara Gamberale, scrittrice e conduttrice radiofonica e televisiva.
La prima madrina, nel 1969, fu Carla Fracci.
L’anno successivo, venne la Principessa Grace di Monaco e con lei il Roseto e i Concorsi acquistarono risonanza internazionale.
Nel filmato la cerimonia di premiazione con il ritiro dei premi da parte dei vincitori e le immagini delle loro meravigliose rose.
Maggio 2013
Il legno 
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