Eventi e fiere
Macef 2013 edizione in ripresa
La 94° edizione di Macef, il Salone della casa di Fiera Milano, si è chiuso il 27 gennaio con un bilancio positivo. Gli organizzatori segnalano la presenza di 1.681 espositori e di una crescita nel numero dei visitatori che avrebbero superato le 91 mila presenze.
I comunicati e le dichiarazioni ufficiali parlano ovviamente di successo, la realtà è che anche in questa edizione il vecchio Macef denuncia la crisi che ormai sta attraversando da anni.
Di fatto i 1.681 espositori di questo gennaio 2013 denunciano un calo rispetto ai 1.887 del gennaio 2012 e i 1.985 del 2011.
Per quanto riguarda i visitatori dobbiamo dire, da cronisti, che nella giornata di sabato, cioè quando noi di Bricoliamo eravamo presenti nella manifestazione, non abbiamo notato un grande affollamento e il filmato che abbiamo girato in qualche modo lo testimonia.
In ogni caso, prendendo per buono il dato dei 91 mila visitatori, non possiamo evitare di segnalare che effettivamente risultano in crescita rispetto al gennaio 2012 quando furono 88.658, ma in calo rispetto ai 95 mila registrati nel 2011.
Al di là dei numeri, o forse proprio a causa dei numeri, il Macef che abbiamo conosciuto quest’anno era decisamente più ricco, in quantità di spazio dedicato e in qualità, di eventi culturali e di tendenza.
Citiamo l’area dedicata a Creazioni, organizzata in collaborazione con Artex, con lo scopo di dare voce a contesti che operano a cavallo fra l’artigianato e l’arte e che producono pezzi unici o oggetti in piccole serie.
Ma anche Home Garden con la rappresentazione del mondo dell’outdoor. Interessante è stata l’ esposizione curata da Marco Migliari, in collaborazione con Best Up “Storie di cose sostenibili”, una serie di percorsi creativi di artisti, designer, aziende, verso la compatibilità con l’ambiente.
Per le classiche merceologie di Macef segnaliamo in quanto spazi strutturati con un percorso culturale oltre che mercantile: “L’Opera Italiana“, sezione speciale che ha esordito a settembre e che ha visto la presenza di grandi e piccole realtà produttive che fanno la storia e il vanto dell’artigianato e dello stile “made in Italy”, con le loro produzioni di nicchia, curate nei minimi dettagli a scapito della meccanizzazione e della standardizzazione esasperate.
Mentre nell’area Classico Italiano, hanno trovato spazio i prodotti e le proposte di eccellenza del made in italy.
In particolare sulle esperienze di Creazioni e di Home Garden potete trovare i nostri articoli di approfondimento nella Rotta di Navigazione.
Gennaio 2013
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