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Il recupero dei materiali da costruzione
Dai corsi e dalle enciclopedie possiamo imparare le tecniche più semplici per fare i nostri lavori di bricolage ma è solo andando a visitare le botteghe artigiane e parlando con i molti artigiani-artisti che ci sono nel nostro Paese, che possiamo scoprire le vere atmosfere e il fascino della creatività manuale, spesso tramandata di generazione in generazione fino a consolidarsi come cultura e tradizione di una specifica area geografica.
Pensiamo alle ceramiche di Faenza, all’alabastro di Volterra, alle ceste maranesi, alle sedie friuliane e potremmo proseguire fino ad annoiarvi.
E’ il caso di Gianmaria Sabatini, milanese di nascita ma adottato dalle terre del Monferrato da oltre trent’anni dove ha imparato e sviluppato il mestiere del ristrutturatore edile.
La conoscenza e l’amore per i materiali, il profondo rispetto per la natura e la sua innata sensibilità artistica, hanno portato Gianmaria Sabatini a privilegiare la bioedilizia a quella tradizionale fino, nel 2000, a ideare e realizzare una propria linea di elementi d’arredo che ha chiamato “Rustico con grazia”.
La particolarità delle proposte di Gianmaria Sabatini sta nel riutilizzo e nella composizione di materiali da costruzione antichi recuperati dalle ristrutturazioni delle vecchie case e cascina del Monferato.
Nella sua bottega lavora mattoni in cotto antico dalle molteplici sfumature cromatiche, databili fra la fine del XVIII e l’inizio del XX secolo, e la pietra da cantone, ossia blocchi di roccia calcarea ed arenaria in passato estratti da cave della zona e usati come elementi costitutivi delle mura delle case e dei soffitti a volta delle cantine.
Taglia i materiali raccolti in strati sottili, li riassembla a mosaico e li fissa su supporti diversi per realizzare orologi, specchiere, ripiani per tavoli, piani cucina, pannelli decorativi, lavandini (per cucine, bagni e giardini), insegne, stemmi nobiliari, targhe commemorative, numeri civici e così via. Tutti elementi d’arredo che oltre alla funzionalità e all’estetica, hanno anche un’anima che trasmette suggestioni, tradizioni e cultura: caratteristiche che distinguono la manualità della riparazione dalla creatività manuale.
Questo è quello che possiamo imparare da artigiani come Gianmaria Sabatini.
Per presentare le proprie idee e la propria produzione Gianmaria Sabatini espone in diverse fiere e mostre e mercati artigiani del nord e centro Italia.
Ma ora vi lasciamo a qualche immagine della produzione di Gianmaria Sabatini nella Galleria Fotografica qua sotto.
Febbraio 2011
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