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Cresce la cultura verde
La cultura verde, quella fatta di colori, di profumi, di sapori, quella che sta sempre più crescendo con la creazione di nuovi orti urbani, di balconi fioriti e di pressioni e veri e propri interventi per migliorare il verde pubblico, è una realtà con cui tutti dovrebbero fare i conti.
E’ una cultura che probabilmente affonda le proprie radici nelle tradizioni contadine, perdute nel tempo e nella rivoluzione industriale, ma evidentemente sempre latenti nel dna degli italiani.
Sicuramente la sensibilità e la voglia di vivere a contatto con il verde (non diciamo con la natura perché nelle grandi città sarebbe impossibile) sono sentimenti, come si suol dire, cresciuti dal basso, tra la gente e con la gente.
Finalmente negli ultimi anni hanno cominciato ad accorgersene anche gli amministratori pubblici e qualche grande azienda: gli spazi per gli orti in città sono cresciuti e l’attenzione per il verde pubblico comincia timidamente ad essere una realtà.
La strada è ancora lunga, ma quella che può essere definita Cultura Verde è ormai una realtà con cui tutti dovranno confrontarsi.
Due esempi virtuosi: il primo a Milano, nella periferica e poliglotta zona Corvetto.
Un gruppo di cittadini, soprattutto bambini, ragazzi, mamme e anziani hanno adottato all’inizio della primavera un piccolo spazio verde in via Codogno.
Lo hanno ripulito, sono riusciti a farsi regalare 50 piante da vari consorzi e hanno richiesto, ottenendola, una fontanella all’assessore all’Arredo, Decoro Urbano e Verde del Comune di Milano, MaurizioCadeo.
Il 18 maggio scorso si è tenuta l’inaugurazione alla presenza del sindaco, Letizia Moratti e dell’assessore Cadeo.
Il secondo esempio riguarda invece un’azienda, la Adidas, che ha voluto dimostrare il suo impegno a favore dell’ecologia e della sostenibilità realizzando una linea di scarpe sportive chiamata Grün, tutte realizzate con materiali totalmente riciclati e naturali.
Interessante è la decisione di Adidas, in occasione del lancio della linea di Grün di manifestare il proprio sostegno al movimento dei Guerrilla Gardeners americani, con la realizzazione, tra l’altro del video che potete vedere qua sotto.
Speriamo che istituzioni e aziende proseguano sulla strada del sostegno e della diffusione di quella cultura verde che tutti ci auspichiamo.
Giugno 2009
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