Bricolage
L’osservatorio Findomestic 2007 e il mercato del bricolage
Indice
Ai primi giorni di gennaio Findomestic Banca, come ormai da tradizione, ha presentato alla stampa i dati del suo Osservatorio sui mercati dei beni durevoli e le opinioni dei consumatori europei.
Quest’anno nel volume italiano non è stato compreso, come invece accadeva negli anni scorsi, l’analisi nazionale del mercato del bricolage.
Una scelta dettata, ci ha spiegato Alessio Lapucci, responsabile Mercati e Concorrenza di Findomestic Banca, dal contenuto utilizzo del credito al consumo da parte di distribuzione e consumatori del nostro settore.
Una scelta quindi comprensibile anche se sentiamo la mancanza dei dati e delle riflessioni sul bricolage italiano a cui Findomestic Banca ci aveva abituato.
Tuttavia grazie alla disponibilità di Alessio Lapucci abbiamo potuto avere i dati europei del mercato del bricolage, con i dettagli per i singoli Paesi, tra cui, ovviamente anche l’Italia.
Da questi dati possiamo in primo luogo rilevare l’andamento positivo del bricolage italiano che anche nel 2006 ha fatto registrare una crescita del 4,8% superando in valore la soglia dei 10 miliardi di euro.
Una cifra ragguardevole ma ancora lontana dai 19,80 miliardi della Francia, dai 24 miliardi della Gran Bretagna e dai 37,10 miliardi della Germania: i tre Paesi guida da sempre del mercato europeo del bricolage con una quota sul totale mercato pari a circa l’80%.
Il Bricolage in Europa (in miliardi di euro)
Mercati | 2004 | 2005 | 2006 | Variazione 2005/2006 |
Francia | 18,85 | 19,40 | 19,80 | +2,0% |
Italia | 9,63 | 9,90 | 10,38 | +4,8% |
Spagna | 3,38 | 3,80 | 4,30 | +13,2% |
Portogallo | 1,07 | 1,11 | 1,11 | = |
Belgio | 3,38 | 3,62 | 3,85 | +6,3% |
Gran Bretagna | 23,40 | 23,70 | 24,00 | +1,3% |
Germania | 36,64 | 37,10 | 37,40 | +0,8% |
Polonia | 1,32 | 1,35 | 1,50 | +11,1% |
Rep. Ceca | 0,15 | 0,18 | 0,20 | +11,1 |
Slovacchia | 0,097 | 0,11 | 0,11 | = |
Ungheria | 0,27 | 0,29 | 0,35 | +20,7% |
Totale 11 Paesi | 98,19 | 100,56 | 103,00 | +2,4% |
Fonte: Unibal, INE Portugal, Kozponti Statisztikai Hivatal, TNS OBOP, Gus, GFK, Cetelem
In realtà se per valore di mercato non lo può essere a causa del ridotto numero di abitanti rispetto ai tre Paesi leader, per dedizione alla pratica del bricolage dovremmo comprendere anche il Belgio. Infatti nella seguente tabella dove viene indicata la spesa per famiglia destinata al bricolage il Belgio risulta essere, con 867 euro nel 2006, addirittura al terzo posto davanti alla Francia. Anche in questo caso l’Italia guida gli inseguitori dei paesi leader con una media di 440 euro spesi nel 2006 dalle famiglie della nostra penisola. Una cifra che si ridimensiona nella colonna in cui è stata calcolata la spesa tenendo conto del PIL di ciascuna Nazione con un pareggiamento del potere d’acquisto nei mercati interni: in questo caso l’Italia, seppur di pochissimo, viene superata dal Portogallo.
La spesa media per nucleo familiare nel 2006 (in euro)
Mercati | Numero di nuclei familiari | Spesa media per nucleo nel 2006 | Spesa media a potere d’acquisto equivalente* |
Francia | 25.270.000 | 784 | 595 |
Italia | 23.600.370 | 440 | 349 |
Spagna | 15.602.500 | 276 | 271 |
Portogallo | 3.650.757 | 304 | 350 |
Belgio | 4.439.652 | 867 | 595 |
Gran Bretagna | 25.200.000 | 952 | 700 |
Germania | 39.178.000 | 955 | 735 |
Polonia | 13.776.446 | 109 | 202 |
Rep. Ceca | 4.450.000 | 45 | 54 |
Slovacchia | 1.900.344 | 58 | 86 |
Ungheria | 3.863.000 | 91 | 122 |
Totale 11 Paesi | 160.931.069 | 640 | = |
Fonte: Unibal, INE Portugal, Kozponti Statisztikai Hivatal, TNS OBOP, Gus, GFK, Cetelem, Findomestic Banca.
*calcolati a partire dal PIL e a parità di potere d’acquisto. Fonte: BIPE.
Molto interessante è anche il dato che indica la percentuale di persone che hanno dichiarato la loro intenzione di acquistare prodotti per il bricolage e il giardinaggio durante il 2007. In questo caso l’Italia cresce come la Francia, il Belgio e la Gran Bretagna. In calo invece le previsioni d’acquisto in Germania, Spagna e Portogallo. Degna di nota è la significativa battuta d’arresto in tutti i mercati dell’est europeo con una perdita di “intenzioni d’acquisto” in taluni casi notevolissima (la Russia passa dal 40% del 2006 al 28% del 2007).
Le intenzioni d’acquisto di prodotto per il Bricolage
(percentuali di intervistati che prevedono nel 2007 – confronto col 2006 – di acquistare prodotti per il bricolage)
Paesi | Intenzioni d’acquisto 2006 | Intenzioni d’acquisto 2007 |
Francia | 31% | 41% |
Italia | 20% | 22% |
Spagna | 17% | 16% |
Portogallo | 17% | 8% |
Belgio | 31% | 42% |
Gran Bretagna | 39% | 46% |
Germania | 37% | 30% |
Polonia | 24% | 21% |
Rep. Ceca | 22% | 20% |
Slovacchia | 30% | 19% |
Ungheria | 31% | 16% |
Russia | 45% | 20% |
Media 12 Paesi | 29% | 25% |
Fonte: studi Cetelem realizzati alla fine del 2005 e alla fine del 2006, Findomestic Banca.
Un mercato italiano del bricolage che dimostra quindi di essere in salute anche se la strada che ci separa da Francia, Gran Bretagna e Germania è ancora molto lunga da percorrere.
Il consumatore c’è e ha voglia di bricolage, tocca alle aziende della produzione e della distribuzione informarlo e stimolarlo.
gennaio 2007
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