I materiali
I resilienti, plastiche e gomme
I materiali cosiddetti resilienti sono, grossolanamente, le plastiche e le gomme lavorate e utilizzate per vari tipi di pavimentazione.
Possiamo dividere i residenti in quattro famiglie:
i laminati plastici, utilizzati soprattutto in ambienti pubblici di grande passaggio, in quanto molto semplici da installare, da pulire e molto resistenti al calpestio;
il PVC, che può essere conduttivo o antistatico, omogeneo o eterogeneo, con finitura naturale da cerare in opera oppure già trattato con finish poliuretanico idoneo.
E’ particolarmente adatto per gli ambienti a medio calpestio e, oltre a necessitare di una manutenzione molto semplice, si trova in commercio in diverse colorazioni e disegni;
il linoleum, che, nonostante l’aspetto e l’immagine comune è un prodotto naturale antistatico ottenuto per calandratura di oli di lino, sughero e resine su supporto di juta.
Le sue caratteristiche naturali conferiscono colore e armonia. E’ idoneo per ambienti a medio traffico, richiede la ceratura in opera ed è disponibile in diverse colorazioni;
la gomma, che, per le sue caratteristiche di robustezza e semplicità nella pulizia, risulta particolarmente adatta per gli ambienti di grande traffico (è normalmente utilizzata per le pavimentazioni delle metropolitane).
Rispetto a tutti gli altri tipi di pavimentazione quella realizzata con materiali resilienti è indubbiamente la più economica, anche se le ricerche, sia sul fronte tecnologico che del design, di tutte le aziende produttrici hanno portato alla proposta di prodotti qualitativamente ed esteticamente (nei colori e nei disegni) eccellenti.
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