Casa verde
Coltivare il ciclamino
Il ciclamino, appartenente alla famiglia delle primulaceae, non è una pianta particolarmente difficile da accudire, quello che non è per niente semplice è farla rifiorire.
Infatti il ciclamino se ben curato può vivere e fiorire anche per 4 o 5 anni ed ogni anno produrrà fiori sempre più belli e abbondanti.
Per poter ottenere questi risultati il fattore determinante è la temperatura dell’ambiente che non dovrebbe mai superare i 15°, ciò significa tenerlo lontano dai caloriferi in inverno e ripararlo dal sole in estate posizionandolo in luoghi freschi e umidi.
Inoltre è importante rimuovere velocemente le foglie e i fiori appassiti, tagliando alla base del rametto che li regge, quindi senza lasciare tronconi che potrebbero marcire e contagiare tutta la pianta.
Il ciclamino predilige il terriccio di foglie mescolato a sabbia e a letame maturo.
Durante il periodo autunnale e invernale le innaffiature devono essere limitate al mantenimento dell’umidità del terriccio.
Attenzione a non esagerare con l’acqua.
Un consiglio: mettete l’acqua nel sottovaso, date tempo una mezz’oretta al ciclamino di assorbirla e poi eliminate l’acqua in eccesso rimasta nel sottovaso.
I primi boccioli del ciclamino compaiono verso i primi di ottobre, in primavera termina la fioritura, si rallenta l’attività vegetativa che cessa poi definitivamente in estate.
In questo periodo dell’anno mettete la pianta di ciclamino in un luogo fresco e ombreggiato e di tanto in tanto innaffiate con poca acqua facendo attenzione a non bagnare le foglie.
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