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a cura di Bricoliamo.com Avatar photo

Coltivare il carciofo non è semplicissimo, si tratta infatti di una pianta perenne con un ciclo vegetativo che può anche raggiungere i 15 anni.

Per questo motivo se volete piantare dei carciofi nel vostro orto fatelo in una zona che sarà a loro riservata per molto tempo.

Il carciofo ama i climi caldi e gli inverni miti, quindi è sconsigliabile l’impianto nelle regioni dove l’inverno è particolarmente rigido.

Una volta individuata l’rea in cui impiantare la nostra carciofaia, o semplicemente qualche piantina di carciofo, è bene prepararla con abbondante letame maturo.

Inoltre, essendo il carciofo un forte consumatore di potassio è bene prevederne il reintegro durante i mesi estivi.

Veniamo ora alla prima difficoltà. Essendo sconsigliabile partire nella coltivazione del carciofo dai semi, perché i tempi sarebbero lunghissimi e i risultati poco soddisfacenti, bisogna procurarsi le piantine, il che non è affatto semplice.

Sono pochi i vivaisti che commercializzano le piantine di carciofo anche perché nei vasetti deperiscono molto velocemente.

L’alternativa è quella di trovare una carciofaia e chiedere al proprietario qualche carduccio in regalo.

I carducci sono i polloni provvisti di radici e foglie che si trovano ai piedi delle piante madri.

Tenete conto che non si tratta di una richiesta impegnativa perché le piante madri producono molti polloni.

La piantina di carciofo a questo punto deve essere posta in buche piuttosto larghe e profonde, stando attenti però a non interrare il colletto.

Tra una piantina e l’altra tenete una distanza di un metro o poco meno, così anche tra una fila e l’altra, sempre un metro.

Il periodo ideale per l’impianto del carciofo è la primavera.

Dopo un mese dall’impianto è opportuno fare la rincalzatura, cioè, con l’aiuto di una zappa, smuovere il terreno tra le fila e compattarlo al piede delle piantine.

La stessa cosa va fatta anche in autunno mentre al finire dell’inverno, in febbraio, si deve procedere con la scalzatura smuovendo il terreno alla base delle piante.

Dopo circa 200 giorni dall’impianto si potrà fare il primo raccolto: una vera soddisfazione se si considera che ogni pianta produce circa due chili di carciofi.

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3 risposte a “Coltivare il carciofo”

  1. Avatar photo Carlo ha detto:

    ho trovato i suggerimenti molto interessanti grazie

  2. Avatar photo Romano ha detto:

    Ho trovato molto interessante le informazioni.