Eventi e fiere
Critical Garden al Parco Nord
Nell’ambito del terzo Festival della Biodiversità, organizzato da un Comitato Promotore, che vede al suo interno enti istituzionali, cooperative, associazioni e società, guidato dal Consorzio Parco Nord Milano, sabato 6 giugno si svolgerà una giornata all’insegna delle pratiche del verde non convenzionali.
Si tratta del Primo Incontro Nazionale sul Critical Garden, quel movimento, variamente composto, che si occupa di verde pubblico, di giardinaggio urbano, di orti nelle scuole, di giardini condivisi e molto altro, dimostrando che la cultura del giardino e dell’orto è accessibile a tutti ed è possibile anche in città.
La Giornata di Critical Garden, la cui organizzazione è stata curata da Nora Bertolotti e Michela Pasquali, si svolgerà sabato 6 giugno al Parco Nord Milano e in particolare alla Cascina Centro Parco in via Clerici, 150 a Sesto San Giovanni.
Il programma della giornata è particolarmente ricco e, dalle 10,00 alle 19,00, sarà animato da dibattiti, dichiarazioni, testimonianze, mostre fotografiche, video, installazioni, scambio di semi, vendita di piante e molto altro ancora.
Alla Giornata Critical Garden parteciperanno:
Ignazio Ravasi, presidente del Parco Nord.
Il ruolo sociale, urbanistico ed ecologico di un Parco nato alla fine degli anni ’60 per salvare gli appezzamenti agricoli residui scampati alla cementificazione che in parte sono rimasti intatti, a testimonianza delle profonde modificazioni subite dal territorio.
Luca Comba e Novella de Giorgi – XM24/Crepe Urbane, Bologna.
Ecosistemi urbani resistenti e giardinaggio critico di un collettivo del centro sociale XM24, che si è formato intorno al progetto Critical Garden per raccontare di orticultori in aree residuali e di «guerriglieri verdi» che riconquistano spazi pubblici.
Matteo Fieni, architetto di Verdisegni e Roberto Faverzani, presidente dell’Associazione Fior di Mylius – Parco di Villa Mylius (Sesto San Giovanni).
L’esperienza di un parco creato grazie alla progettazione partecipata e mantenuto con il lavoro di tanti volontari.
Numerose attività didattiche rendono questo nuovo spazio verde molto vivace e attento alle esigenze dei visitatori.
Pia Pera e Nadia Nicoletti – Orti di pace.
Orti e giardini scolastici, orti terapeutici, orti sociali.
Pia Pera racconta l’esperienza di www.ortidipace.org.
Nadia Nicoletti presenta il suo libro “L’insalata era nell’orto” (Salani, 2009).
Aurora Betti – Il giardino degli aromi, Milano.
Nato nel parco dell’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini nel 2003, il Giardino degli Aromi è un orto-giardino del benessere.
Al suo interno, nel 2005, è nato il progetto Libero orto: la confluenza di persone consapevoli che realizzano un orto urbano, luogo di incontri, lavoro, formazione, produzione e scambio con il territorio, uno spazio accessibile a tutti coloro che nella metropoli sognano un’attività a contatto con la natura.
Folletto 25603 – Centro Sociale di Abbiategrasso (MI).
Riflessioni di alcuni attivisti del Centro Sociale, curatori dell’iniziativa La Terra Trema e protagonisti di una preziosa ricerca e progettualità con i piccoli produttori resistenti di vino in tutta Italia e con le agricolture periurbane milanesi.
Nel loro spazio, ai confini coi binari della ferrovia della linea Milano-Mortara, coltivano un piccolo orto e un giardino critico.
Nora Bertolotti e Stefano Massimello con Francesco Giorgi – Landgrab, Milano.
Gruppo informale di giardinieri urbani attivi a Milano. Coltivano giardini in spazi pubblici e se ne prendono cura durante il giorno, cercando il coinvolgimento degli abitanti.
Sognano un “hortus diffusus” nel tessuto della città.
Susanna Magistretti – Cascina Bollate, Milano.
Cascina Bollate è un vivaio nato nel 2007 nella casa di reclusione di Bollate e produce piante erbacee perenni, con una piccola collezione di annuali e di rose antiche, grazie al lavoro dei detenuti e di liberi giardinieri.
Alessio di Addezio, Barbara Annunziata e Lorenzo Potè – 4Cantoni, Roma.
4Cantoni è un laboratorio di ricerca aperto che nasce con l’obiettivo di sperimentare nuovi luoghi, attraverso l’azione diretta sul territorio e il coinvolgimento di tutti quanti abbiano voglia di trasformare lo spazio architettonico, sociale e culturale che li circonda.
Andrea M. e Isabella Z. – Badili Badola, Torino
Nato nel 2007, questo gruppo di guerrilla gardeners torinese tenta di rendere più verde e bella Torino a colpi di rastrello.
Piantano fiori, ortaggi e piante da frutto nelle zone degradate delle città, per ridare alla
terra di tutti una nuova vita.
Angela Zaffignani, responsabile Verde Pubblico – Comune di Parma – Giardini condivisi.
Una forma nuova di community gardens sta nascendo a Parma grazie alla capacità e volontà degli Uffici del Verde e dell’Ambiente.
Durante la giornata sarà anche possibile visitare gli stand delle piante annuali e perenni della Cascina Bollate,delle piante spontanee e alimentari del Vivaio delle Naiadi.
Inoltre sarà possibile accedere al materiale didattico e alle piante del Giardino degli Aromi, allo “Scambio di semi e piante” a cura di Teodoro Margherita di Civiltà Contadina e ai libri della Libreria della Natura di Milano.
Infine, della serie anche il palato vuole la sua parte, saranno presenti i produttori locali di cibo biologico del circuito di La Terra Trema.
Alle ore 13,00 il pranzo sarà organizzato da Folletto 25603 e da La Terra Trema con i salumi, i formaggi, il pane, i vini e le verdure di alcuni selezionati agricoltori.
Naturalmente questa Giornata Critical Garden si inserisce nel programma di appuntamenti previsto per il Terzo Festival della Biodiversità, che perlatro proseguirà anche domenica 7 giugno, con la giornata di chiusura.
Per tutti gli eventi previsti dal Festival vi invitiamo a consultare il sito web che vi indichiamo nella Rotta di Navigazione qui a sinistra.
Giugno 2009
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